Caro benzina: ACI prevede risparmi fino a 150 euro annui per famiglia
Arrivano i primi vantaggi dei recenti sconti su benzina e gasolio

Avete presente il detto “vedere la luce in fondo al tunnel”? Forse questo luccichio è ancora molto lontano, ma persino l’ACI ha riconosciuto che qualche piccolo passo avanti finalmente lo si è fatto sul fronte della mobilità e, soprattutto, del costo dei carburanti. Certo, ancora molto c’è da fare. Nelle settimane passate molti dei nostri utenti hanno affermato che gli sconti attualmente in atto appaiano come una sorta di contentino, qualcosa che le compagnie avrebbero potuto concedere dopo anni di vessazioni. Non sappiamo quanto ci sia di vero in questa situazione, ma limitandoci ad osservare la realtà concreta, non interpretabile e univoca, è innegabile che la benzina stia costando leggermente di meno.
«Gli automobilisti apprezzano i primi segnali del nuovo atteggiamento delle compagnie petrolifere e delle case automobilistiche che offrono sconti e promozioni sul carburante – ha dichiarato il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani – ma auspichiamo ora un cambio di passo nelle politiche governative sull’auto.» Come detto, c’è ancora molto da fare, dato che una delle difese delle compagnie petrolifere dinanzi alle proteste per il caro benzina era proprio la pressione fiscale troppo alta. «Non bisogna adagiarsi sugli allori – ha continuato Sticchi Damiani – perché la crisi congiunturale che attanaglia i mercati rischia di compromettere il consolidamento di questi risultati.»
«Da mesi manifestiamo il disagio degli automobilisti contro l’eccessiva pressione fiscale sulle quattro ruote, culminato il 6 giugno con lo sciopero della benzina. Se i prezzi non riprenderanno a salire, le famiglie risparmieranno sul carburante circa 150 dei 1.680 euro di spesa stimati dall’ACI per il 2012. I benefici per il portafoglio si percepiranno già nei prossimi weekend quando il 70% degli italiani sceglierà l’auto per raggiungere le località di vacanza.»
Foto: Roberto Gimmi via Flickr