Mazda RX-7, un probabile ritorno nel 2017?
Si riparla della sportiva a motore rotativo

Ecco la domanda che tutti gli appassionati Mazda si fanno: il motore Wankel è stato abbandonato definitivamente? Secondo alcune indiscrezioni che girano da qualche mese, il costruttore sta studiando la possibilità di farlo tornare in vita per alimentare in elettricità le batterie di un motore elettrico su un sistema ibrido.
Questa volta, sono i giornalisti australiani a divulgare informazioni contraddittorie dopo il colloquio avuto con Nobuhiro Yamamoto, capo del dipartimento di veicoli sportivi Mazda. Quest’ultimo avrebbe dichiarato la possibilità di un ritorno al motore rotativo, aspirato o turbo che sia.
Questo propulsore potrebbe ispirarsi al blocco 16X ad iniezione diretta, un motore sperimentale che non è mai stato commercializzato. La cilindrata sarebbe di 1.6 litri e la potenza salirebbe fino a 300 cv in modalità atmosferica e quindi non si parla di turbo fin qui.
Yamamoto non avrebbe smentito inoltre il ritorno della famosissima RX-7 che, secondo quanto ha dichiarato, dovrebbe essere più leggera rispetto al modello degli anni ’90, grande rivale delle Honda NSX, Nissan Skyline R34 e Toyota Supra. Il peso potrebbe essere approssimativamente intorno ai 1.200 kg della Toyota GT86.
L’auto avrebbe poi la stessa piattaforma della sorellina MX-5 ed il suo ritorno, pianificato per il 2017, sarebbe un omaggio al primo motore rotativo prodotto, appunto, 50 anni fa. Info vera o pura speculazione da parte dei giornalisti? Il tempo ci darà delle conferme.