Confisca di autoveicoli per i debitori: procedura agevolata e intervento della polizia
Dall'11 dicembre arrivano i pignoramenti "automatici"

L’11 dicembre entreranno in vigore gli aggiornamenti relativi al pignoramento di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi di proprietà per coloro che risultano debitori. Con la riforma della Giustizia, da poco diventata legge, sono state infatti introdotte delle importanti novità.
La procedura è stata agevolata dal punto di vista della ricerca e del sequestro dei mezzi. La ricerca del veicolo di proprietà potrà infatti avvenire per via telematica da parte dell’ufficiale giudiziario, attraverso i computer collegati con il PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Il mezzo del debitore non dovrà più essere ricercato fisicamente ma verrà posto sotto esecuzione forzata una volta individuato sui registri. L’atto verrà quindi notificato al debitore e da quel momento in poi, entro 10 giorni, il veicolo dovrà obbligatoriamente essere consegnato all’Istituto vendite giudiziarie territoriali.
La Polizia stradale interverrà se non verranno rispettati i termini di consegna e il mezzo verrà quindi confiscato con la forza e contestualmente ne verrà ritirata la carta di circolazione. Nella circolare ACI, che regola gli aggiornamenti relativi a questo elemento, non sono al momento previste sanzioni aggiuntive per chi non rispetta i termini previsti dalla legge per la consegna del veicolo.