Dieselgate, Volkswagen annuncia il piano d’azione per il richiamo di 11 milioni di veicoli col TDI Euro5
I proprietari delle vetture interessate saranno presto contattati

Dopo le notizie circolate nelle scorse ore, poco fa il Gruppo Volkwagen ha diffuso un comunicato stampa ufficiale che annuncia il via al provvedimento di richiamo necessario per porre rimedio, rimettendolo a norma, al livello di emissioni dei motori TDI EA 189 Euro5 che hanno fatto scoppiare lo scandalo del dieselgate.
Nella nota stampa rilasciata dal Gruppo di Wolfsburg si legge che Volkswagen comunicherà nel mese di ottobre alle autorità competenti quali saranno le soluzioni tecniche messe a punto dal costruttore tedesco per risolvere in maniera definitiva la questione delle emissioni dei suoi propulsori diesel.
Non sono molti i dettagli forniti per il momento da Volkswagen che ribadisce che i modelli che montano il motore TDI Euro5 non hanno alcun problema di tipo tecnico e possono circolare in sicurezza e legalmente, così come i modelli equipaggiati con Euro6 che sono perfettamente in regola da ogni punto di vista, normative sulle emissioni comprese. La Casa tedesca fa sapere che i proprietari delle vetture coinvolte nel maxi-richiamo saranno contattati nel corso delle prossime settimane e nei prossimi mesi.
Come già sappiamo sono circa 11 milioni i veicoli coinvolti nel dieselgate, ovvero quelli che montano il motore diesel EA 189 Euro5. Di questi 5 milioni sono del marchio Volkswagen (tra cui ci sono la Golf VI, la Tiguan prima serie e la Passat VII), 2,1 milioni sono Audi, 1,2 milioni sono Skoda, 700.000 sono SEAT e 1,8 milioni sono veicoli commerciali Volkswagen.