Cadillac ATS: la berlina compatta esce dal listino
La gamma del costruttore americano dovrà essere riformulata

Cadillac ATS – Lanciata sul nostro mercato nel 2013, la berlina compatta americana non ha di certo avuto vita facile. Nata con l’obiettivo di competere e sottrarre clienti alla blasonate berline tedesche che rispondono al nome di Audi A4, BMW Serie 3 e Mercedes Classe C, la Cadillac ATS non è riuscita a scalfire il potere delle “tre sorelle” che ormai da anni si dividono il mercato delle berline.
Nel primo anno di lancio sul mercato italiano, la Cadillac ATS ha collezionato 38.319 ordini, numero che poi è sceso di anno in anno: circa 22.000 vetture vendute nel 2016 e poco più di 12.000 unità immatricolate nel 2017. A fronte di questo esiguo risultato commerciale ed in ordine ad una profonda ristrutturazione della gamma, Cadillac ha fatto sapere di voler togliere la ATS berlina dal listino odierno.
D’altronde c’era da aspettarselo: in tempi non sospetti, lo stesso Johan de Nysschen, Presidente di Cadillac, aveva dichiarato senza mezzi termini: “Dobbiamo assolutamente riequilibrare la nostra gamma di berline”. In tal contesto, la ATS non sarà la sola berlina ad abbandonare il listino della casa costruttrice americana in quanto anche la più grande CTS dovrebbe presto uscire di scena.
In seguito ad una rimodulazione dell’intera gamma di berline, sia la ATS che la CTS dovrebbero venir sostituite da una singola nuova berlina che dovrebbe posizionarsi un gradino più in basso della CT6 che attualmente è l’ammiraglia di casa. La nuova nata, che dovrebbe chiamarsi CT5, potrebbe andare a posizionarsi nel segmento della berline medie con un prezzo di partenza prossimo ai 35.000 euro. Non solo: stando alle ultime indiscrezioni che si sono succedute in merito, Cadillac in un futuro non troppo lontano potrebbe anche decidere di lanciare sul mercato una berlina completamente nuova da posizionarsi nel segmento delle compatte al pari di vetture come l’Audi A3 Sedan e la Mercedes CLA.