Fca, Marchionne non verrà sostituito fino alla primavera del 2019
Smentite le voci che vedevano una possibile successione di Vittorio Colao

È ormai già da quasi un anno che continuiamo a parlare della possibile successione di Marchionne ma alla fine, dopo varie speculazioni, nulla si è ancora mosso ai piani alti di Fca e le bocce sono rimaste ferme in attesa di evoluzioni future. Solitamente ci si è sempre divisi tra i supporter dell’AD Italiano e chi invece lo criticava per il suo lavoro, ma ciò che rimane assolutamente tangibile è la sua capacità di rinnovare un gruppo così grosso e importante come quello di cui è stato a capo per circa 14 anni, dal 2004.
Dalla primavera 2019 per la successione di Marchionne
Tutto infatti rimarrà fermo fino al prossimo Marzo, mese in cui molto probabilmente l’assemblea si troverà a dover approvare i conti del 2019 e solo a seguito del quale, poter prendere in considerazione una successione per Sergio Marchionne. Come più volte ricordato dallo stesso Amministratore Delegato e dal presidente John Elkann, il nuovo AD del gruppo Fca sarà scelto all’interno della stessa assemblea, senza dover ricorrere a nuove figure provenienti dall’esterno. Recentemente si è parlato di Vittorio Colao, il manager che per 10 anni ha guidato la compagnia Vodafone e che secondo i rumors sarebbe il più papabile dei successori di Marchionne, prevedendo una probabile accelerata delle operazioni.
Tuttavia sembrerebbe una semplice “voce di corridoio” che è assolutamente priva di fondamenta come comunica anche la società : “La notizia è priva di qualsiasi veridicità , e la sostituzione di Sergio Marchione con Vittorio Colao non è nemmeno stata presa in considerazione. Come già più volte dichiarato dalla società , è previsto che l’avvicendamento avvenga a tempo debito, con una soluzione interna a seguito di un preciso processo decisionale da tempo in corso“. Per quanto riguarda Marchionne, al momento è stato sottoposto ad un intervento chirurgico alla spalla, e rientrerebbe ancora nel periodo di convalescenza. L’ultima apparizione al pubblico è avvenuta a fine giugno in occasione della consegna della Jeep Wrangler all’Arma dei Carabinieri. Si aspetta la prossima seduta pubblica del 25 luglio, in un incontro di Fca con gli analisti per l’esaminazione del secondo trimestre del 2018.