Toyota Supra Cabrio: potrebbe vedere la luce secondo l’ingegnere capo Tetsuya Tada
Potrebbe essere prodotta nello stabilimento di Magna Steyr in Austria

Sappiamo ormai benissimo tutti che la prossima Toyota Supra e la nuova BMW Z4 avranno molto in comune, praticamente come due sorelle separate alla nascita. La differenza più evidente tra le due però riguarderà principalmente la tipologia di carrozzeria con la quale verranno offerte. Mentre la giapponese sfoggerà una carrozzeria da tipica coupé, la cugina bavarese resterà legata alla tradizione, offrendo ai due occupanti la possibilità di far ondeggiare i capelli al vento, da buona cabrio. Rivangando nel passato però, i più nostalgici potranno facilmente ricordare che l’ultima versione della Supra, la quarta generazione e per intenderci quella diventata famosa grazie alla saga di Fast and Furious, era disponibile anche con carrozzeria targa, con il tetto facilmente asportabile per renderla ancora più esclusiva ed esotica. Alcune indiscrezioni hanno infatti rivelato che la futura generazione, verosimilmente attesa con il salone di Ginevra, potrebbe in un futuro non molto lontano essere offerta anche in variante cabriolet o targa.
Toyota Supra Cabriolet: Tetsuya Tada lascia una porta aperta
L’ingegnere capo del progetto Supra, Tetsuya Tada, ha dichiarato ai media che potrebbe arrivare infatti una Supra a cielo aperto, facendo spallucce alla domanda del giornalista e lasciando una porta più che aperta all’opzione. Tuttavia la realtà è ben diversa, che potrebbe prevedere accordi a noi sconosciuti con BMW affinché le due vetture si spariscano due mercati differenti, quello delle coupé e quello delle cabrio, offrendo quindi due varianti distinte destinate a non scontrarsi più di tanto. Guardando invece la vicenda da un’altra prospettiva, se dovesse passare un “ok” per la Supra Cabriolet allora potremmo sperare di rivedere una Z4 Coupé, facendoci sognare sull’eredità della Z3/Z4 coupè. Un altro vincolo potrebbe essere rappresentato dallo spazio fisico per la costruzione di nuove varianti, dal momento che entrambe le sportive saranno assemblate presso lo stabilimento Magna Steyr presente in Austria. Attendiamo comunque futuri aggiornamenti per chiarire la questione.