Autotrasporto, arrivano i primi 25 milioni di incentivi per il rinnovo del parco mezzi
Il ministro Toninelli ha firmato il decreto

Sono in arrivo 25 milioni di euro di incentivi dedicati all’autotrasporto per il rinnovo del parco mezzi. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha firmato lo schema di decreto ministeriali recante le modalità di erogazione di questa prima tranche di incentivi. I 25 milioni di euro infatti fanno parte dei complessivi 240 milioni di euro stanziati dal governo a sostegno del settore dell’autotrasporto per il triennio 2019-2021.
Di seguito la ripartizione degli incentivi, definita e approvata dalle associazioni di settore che hanno preso parte al tavolo ministeriale dell’autotrasporto.
9,5 milioni per mezzi “green”
Come si legge sul sito del ministero delle Infrastrutture, di questi 25 milioni di euro 9,5 milioni sono destinati all’acquisizione di autoveicoli nuovi adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) ed elettrica, oltre che per l’acquisizione di dispositivi idonei per la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica.
9 milioni destinati alla rottamazione
Altri 9 milioni di euro servono per la radiazione per rottamazione di veicoli pesanti di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate con contestuale acquisizione di veicoli nuovi conformi alla normativa euro VI di massa complessiva a pieno carico a partire da 7 tonnellate, nonché per l’acquisizione di veicoli commerciali leggeri euro 6 di massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate, in assenza di rottamazione.
I restanti fondi per rimorchi e semirimorchi
Gli ulteriori 6 milioni di euro sono destinati all’acquisizione di rimorchi e semirimorchi nuovi per il trasporto combinato ferroviario e marittimo, nonché per trasporti in regime ATP. E 500.000 euro per l’acquisto di casse mobili e rimorchi o semirimorchi porta casse per facilitare l’utilizzazione di differenti modalità di trasporto in combinazione tra loro senza alcuna rottura di carico.
Con questo decreto metteranno in grave crisi i piccoli commercianti che non hanno possibilità di fare la rottamazione e vendere in altri paesi. Chi ci guadagna sono solo i demolitori. Abbiamo tutti bisogno di lavorare!!!!