Autobianchi Giardiniera: l’automedica vintage che porta i vaccini agli anziani di Belluno
Esemplare del 1972 a supporto della vaccinazione a domicilio

Un Autobianchi Giardiniera del 1972, tanto rara quanto affascinante per la sua capacità di portarci indietro nel tempo, è stata allestita con livrea da automedica per essere utilizzata come vettura di supporto alla campagna vaccinale anti-Covid in atto nel nostro Paese.
Così due medici a Belluno vaccinano i pazienti a domicilio
L’idea di trasformare quest’antica e storica vettura in automedica è stata di Giulio e Lucia Pirolo, padre e figlia, entrambi medici di famiglia a Belluno, che effettuano così il servizio di vaccinazione a domicilio ai propri pazienti. A bordo dell’Autobianchi Giardiniera “di soccorso” i due medici si recano direttamente a casa dei propri pazienti per vaccinarli, in particolar modo dei soggetti più fragili e quelli costretti a letto.
Vaccino e conforto agli anziani
A raccontare la vicenda dei dottori Pirolo è stato anche il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, con un post sulla sua pagina Facebook, nel quale racconta che i due medici la scorsa domenica hanno portato il vaccino a una decina di pazienti, tra cui due signore centenarie che hanno accolto sorridendo l’arrivo dell’insolita auto. L’obiettivo di Giulio e Lucia Pirolo è duplice, sottolinea il governatore veneto: vaccinare e portare conforto agli anziani pazienti, come già fatto in autunno ed inverno per i vaccini antinfluenzali.
Come navigatore (optional) ha un gondoliere di Venezia?