Arrivano dal Salone di Detroit che si sta svolgendo in questi giorni, ma soprattutto dalla bocca di Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles, alcune importanti conferme sulla nuova vettura di Alfa Romeo. Il numero uno del Gruppo FCA ha annunciato che la novità del Biscione sarà una berlina e verrà lanciata quest’anno.
Dalle foto spia che ci hanno mostrato il muletto di prova con la carrozzeria della Maserati Ghibli e dalle indiscrezioni circolate in questi mesi cerano pochi dubbi che si potesse trattare di qualcosa di diverso da una berlina di medie dimensioni, considerando anche il fatto che raccoglierà la vettura è chiamata a raccogliere l’eredita dalla 159.
Tutto lascia presagire che il nuovo modello berlina di Alfa Romeo possa essere svelato in Italia il prossimo 24 giugno, quando il marchio del Biscione festeggerà i suoi 105 anni. Per quanto riguarda il nome della vettura, parlando ai giornalisti a Detroit Marchionne ha lasciato intendere che molto probabilmente la nuova berlina di Alfa Romeo si chiamerà Giulia.
Sulla stessa linea anche le parole di Harald Wester, capo globale Alfa Romeo, che ha dichiarato: “Giulia e Giulietta rappresentano delle pietre miliari nella storia di Alfa Romeo, nomi che vale la pena di riconsiderare“, precisando però di non confermare nulla sul nome della nuova berlina.
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9 giorni e scopriremo la nuova Alfa Romeo che, pare, dovrebbe chiamarsi "Giulia". Una delle attese più lunghe della storia dell'auto! Speriamo che ne sia valsa la pena! Io sono fiducioso e ottimista! Penso che dopo tanto tergiversare e cambi di percorso, il programma Alfa Romeo è chiaro. Soprattutto è chiaro ai vertici di FCA. La nuova Giulia (o come si chiamerà) sarà la prima auto della rinascita dell'Alfa Romeo. A cui seguirà, dopo anni di oblio e strategie sbagliate, una gamma di modelli degna di questo nome. Il difficile semmai sarà riconquistare i clienti di un tempo, ormai emigrati felicemente verso altri Marchi, e conquistare i nuovi clienti affezionati di Suv di alto di gamma. Il compito non sarà facile, soprattutto perchè i clienti hanno già i loro riferimenti e l'Alfa per lungo tempo ha rivaleggiato con i concorrenti di Giulietta e Mito. Troppo poco per poter pensare di rivaleggiare oggi con Bmw e, perchè no, Audi!