Appaiono, progressivamente, le forme della prossima generazione di BMW Serie 6, una delle ammiraglie del listino monacense: di oggi le immagini spia di un muletto nella declinazione cabriolet, che, come per l’odierna versione accade, sarà affiancata dalla variante coupé e da un’inedita, pare, berlina-coupé, tre volumi con il tetto declinante, forse discendente diretta della concept car Gran Coupé.
È proprio Gran Coupé a dettare le regole del nuovo stile di casa BMW, a fissare le nuove direttive: lo si vede dai gruppi ottici anteriori di questo muletto, morbidi, dolci e tagliati, nella parte più inferiore, da un vuoto, una parte non finita; ce lo dice anche l’andamento del portellone posteriore, molto meno bombato rispetto ad oggi, fatto di pulizia generale, meno netto, meno drastico, mai eccessivo; ce lo dicono tutti i dettagli che si intravedono: questa nuova Serie 6 vuole essere più piacevole.
Anche a costo di una certa perdita di tratti arditi: Bangle fu più nervoso, divise la massa: oggi, non si ricerca più la svolta, che già c’è stata, ma un consolidamento dell’opinione comune. Lo si fa con prodotti calibrati, ponderati, mai frutto di guizzi, ma dipendenti da regole e paletti posti tutt’attorno. Come vi sembra? Anche se quel poco che si vede non dà tutta la vettura: ma pazientate, arriverà nel 2011, il prossimo anno.