Gaetano Thorel, Presidente e Amministratore Delegato di Ford Italia, l’ha battezzata Urban Activity Vehicle: è la nuova B-Max, la monovolume che il costruttore dell’Ovale Blu ha svelato in anteprima internazionale in occasione del Salone di Ginevra 2012, alcuni giorni fa, e che sarà su strada tra poche settimane, in sostituzione di Ford Fusion. Abbiamo intervistato il manager proprio all’interno dello stand del brand statunitense presso la manifestazione elvetica, di fronte ad un esemplare della monovolume compatta: ecco cosa ci ha raccontato.
Per Thorel la nuova Ford B-Max è una vettura trasversale, che si propone ad un’ampia gamma di acquirenti anche molto diversi tra loro: la nuova monovolume americana è adatta alle esigenze di una famiglia giovane, alle necessità di famiglie con figli ormai cresciuti e migrati verso altri lidi, a chi ha bisogno di spazio pur senza desiderare vetture ingombranti ed impacciate nel traffico cittadino. Impostazione di guida alta, versatilità, facilità, concretezza, comfort sono gli ingredienti che rendono la nuova Ford B-Max un prodotto multi-sfaccettato.
La nuova Ford B-Max è anche una promessa mantenuta: il manager ha sottolineato che la vettura definitiva, un anno dopo la concept car (svelata proprio a Ginevra, nel marzo dell’anno 2011), ha mantenuto una delle caratteristiche più innovative, cioè l’assenza del montante centrale fisso, sostituito da uno mobile integrato nelle portiere. Una soluzione, questa, davvero moderna e versatile, che permette di accedere allo spazio abitativo con grande facilità.
Una vettura ecologica, anche: merito, soprattutto, dei propulsori compatti che l’equipaggiano, tra cui citiamo il nuovo 1,0 litri EcoBoost benzina sovralimentato a tre cilindri.