Oggi è il giorno dell’entrata in vigore dell’obbligo del Green Pass per accedere ai posti di lavoro, sia pubblici che privati. Un venerdì caldo, per via delle proteste, degli scioperi e dei possibili disagi anche sulla circolazione, contro il ‘certificato verde’ ed il Governo. La mattinata, pur tra tante manifestazioni, è trascorsa senza grandi problemi.
Trasporti pubblici regolari
Non sono segnalati, infatti, particolari disagi al trasporto pubblico locale. Corse regolari a Milano, Roma e nelle altre città italiane, nonostante una parte di autisti e macchinisti abbia manifestato e, non in possesso di Green Pass, non si sia potuta recare al lavoro. Qualche disagio in più in Trentino, dove sono state soppresse circa 200 corse.
Anche sulle strade, dove c’era il timore per qualche blocco da parte dei camionisti, al momento non sono segnalati problemi. Il traffico su strade ed autostrade sta scorrendo regolarmente, se non con qualche classica coda legata a traffico intenso, lavori o incidenti. Come avviene in qualsiasi altro giorno dell’anno.
Tensione più alta nei porti
Qualche problema in più per quanto riguarda i porti. A Trieste sono oltre 6.000 i manifestanti, anche se l’attività portuale sta proseguendo, seppur un po’ rallentata. Anche a Genova ci sono alcuni presidi di protesta, con bloccate alcune vie di accesso al porto, come la sopraelevata o via Albertazzi. Accesso al porto bloccato ad Ancona.
È regolare, invece, il traffico marittimo in altri porti italiani: da Pombino alla Sardegna, da Napoli a Livorno. Anche se non sono mancate alcune proteste e manifestazioni.