Stellantis e Infineon, azienda leader mondiale nelle soluzioni di semiconduttori, hanno firmato un memorandum d’intesa non vincolante come primo passo verso una potenziale cooperazione pluriennale nella fornitura di semiconduttori al carburo di silicio (SiC). La notizia è stata data nelle scorse ore e rappresenta sicuramente una novità molto importante per il gruppo automobilistico guidato dal CEO Carlos Tavares che negli ultimi tempi ha penato e non poco proprio per la carenza di microchip.
Stellantis e Infineon firmano accordo per la fornitura di chip in carburo di silicio
Il volume potenziale di approvvigionamento e la prenotazione della capacità hanno un valore significativamente superiore a 1 miliardo di euro. Inoltre Infineon e Stellantis sono in trattative per la fornitura dei chip CoolSiC Gen2p 1200 V e CoolSiC Gen2p 750 V per veicoli elettrici con i marchi Stellantis.
Le prestazioni, l’affidabilità e la qualità di prim’ordine della tecnologia CoolSiC consentirebbero al produttore automobilistico nato dalla fusione di Fiat Chrysler e PSA di costruire veicoli con autonomia maggiore e consumi inferiori per la migliore esperienza utente supportando così l’azienda nei suoi sforzi per standardizzare, semplificare e modernizzare le piattaforme.
Peter Schiefer, Presidente della Divisione Automotive di Infineon, a proposito di questo importante accordo con Stellantis ha dichiarato: “Crediamo fermamente nell’elettromobilità e siamo entusiasti di sviluppare partnership con aziende automobilistiche leader come Stellantis che la rendono parte della vita quotidiana delle persone”.