Ferrari – L’ultima graduatoria stilata da Brand Finance condanna il marchio Ferrari. Lo scorso anno il brand di Maranello svettava in cima alla speciale classifica dei marchi più potenti del mondo, mentre quest’anno scivola al nono posto scalzata da Lego.
Secondo Brand Finance essendo la Ferrari un marchio di nicchia e di lusso, con una produzione ufficialmente ridotta, è sorprendente che in qualche modo non sia ancora il più prezioso del mondo. “Rimane un brand molto forte, ma il suo potere sta lentamente calando. Sono parecchi anni che non vince un titolo di Formula 1. L’alone di gloria dell’epoca d’oro degli anni ’90 sta cominciando a logorarsi”, si legge all’interno del comunicato di Brand Finance. Ferrari mantiene comunque una forte posizione e il valore del suo brand è aumentato del 18% a 4,7 miliardi di dollari.
In testa alla classifica dei marchi con il maggior valore della storia c’è, invece, Apple, un brand molto forte che si distingue attualmente dalla Ferrari per la capacità di monetizzare il proprio marchio. “Anche se i tablet erano in uso prima dell’iPad è stata l’idea del marchio Apple a catturare l’immaginazione del pubblico permettendogli di decollare come vera e propria realtà commerciale”, ha detto David Haigh, ceo di Brand Finance. “Questo è solo uno dei fattori responsabili dei suoi 105 miliardi di dollari di valore, che lo trasforma nel brand più prezioso del mondo per il terzo anno consecutivo”.
Sempre secondo Brand Finance l’uscita di Luca Cordero di Montezemolo lascia prevedere un piccolo cambio di strategia alla divisione auto da strada. Montezemolo aveva mantenuto un rigido tetto alla produzione per mantenere l’esclusività del marchio, mentre dalla sua partenza Sergio Marchionne ha suggerito che questa politica verrà ammorbidita per aumentare i ricavi.