X

Area B Milano, divieti dal 1° ottobre, Fontana: “Vanno rivisti e comunque rinviati”

In vista dell’ingresso in vigore, il 1° ottobre, delle nuove e più restrittive misure per l’accesso all’Area B di Milano, la ZTL che si estende per la grande maggioranza del territorio del capoluogo lombardo, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana fa un appello affinché tali divieti vengano rivisti e rinviati.

Divieto d’accesso all’Area B anche per benzina Euro 2 e diesel Euro 4 e 5

Il provvedimento dell’amministrazione comunale di Milano che tra pochi giorni renderà ancora più inaccessibile l’Area B estende, a partire dall’1 ottobre, il divieto di circolazione alle auto a benzina Euro 2 e alle diesel Euro 4 e 5. Una misura ritenuta errata dal governatore della Lombardia che, attraverso un post sui social, invita il Comune di Milano ad ascoltare le preoccupazioni di cittadini e associazioni di categoria, facendo un passo indietro, quantomeno rinviando l’ingresso in vigore di tali restrizioni.

Fontana: “Da Palazzo Marino nessuna risposta”

Sulla sua pagina Facebook Fontana scrive: “Dal 1 ottobre più di un milione di auto e mezzi di cittadini e imprese non potranno più circolare a Milano per i divieti dell’area B. Le mie preoccupazioni, dettate soprattutto dalla difficile situazione economica che sta attraversando il nostro Paese, sono state confermate da numerose associazioni di categoria, come ad esempio l’ANCE e l’ACI e da migliaia di proteste di cittadini. Per questo abbiamo chiesto che tali divieti vengano rivisti e comunque rinviati, come già accaduto per il periodo dell’emergenza covid. Da Palazzo Marino nessuna risposta. Solo silenzio. Speriamo che qualcuno ci stia ragionando e che non siano sempre le fasce più deboli o le imprese che lavorano a pagare il conto”.

La replica del Sindaco Sala:
“Alla Lega di Salvini non piace l’Area B. Non sono interessati al fatto che i milanesi respirino meglio.
A me invece la cosa interessa, anche molto. E andrò avanti nelle azioni per migliorare la qualità dell’aria nella mia città, come sto facendo, pur conscio delle difficoltà, da sei anni.
I prodi esponenti della Lega si occupino piuttosto di come hanno ridotto Trenord, se vogliono dare una mano sulla mobilità (ah già, ma così c’è da lavorare e non solo da chiacchierare…)”

Matteo Salvini:
STOP AREA B! BASTA GUERRA ALLE AUTO A MILANO!
Un milione di lavoratrici e lavoratori lombardi rischiano di rimanere a piedi a causa della scelta insensata del Comune di Milano, della sinistra e del sindaco Sala che prevede lo stop all’ingresso in città delle auto euro 4 ed euro 5 diesel dall’1 ottobre.
Così non si difende l’ambiente, così si massacra chi lavora (che magari non può permettersi un auto nuova).
Se ne riparli nel 2023, superata la crisi economica ed energetica, passata la guerra e il Covid.

Articoli Correlati