La Nissan Intellingent Mobility sbarca all’Università dell’Aquila. Mercoledì 10 ottobre alle ore 12, presso l’Aula Magna del Polo universitario di Monteluco di Roio, Bruno Mattucci, presidente e amministratore delegato di Nissan Italia, terrà un’inedita Lectio Magistralis dal titolo “La mobilità del futuro: sostenibile, autonoma e connessa“.
Sarò un incontro con gli studenti di ingegneria, informatica ed economia per entrare in contatto con la mobilità intelligente e provare i veicoli totalmente elettrici della Casa giapponese. Nell’occasione Mattucci illustrerà la roadmap strategica che ha intrapreso Nissan per lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi.
L’ad di Nissan Italia spiega: “La nostra idea di mobilità intelligente, che abbiamo immaginato e trasformato in realtà per tutti, si chiama Nissan Intelligent Mobility e segue una chiara visione del futuro con meno incidenti fatali, più sostenibilità e più integrazione dell’auto nell’ecosistema di reti, infrastrutture e servizi.
Per l’evoluzione di questa fase transitiva, i giovani rappresentano una risorsa fondamentale e per questo l’incontro con gli studenti dell’Università dell’Aquila vuole essere l’occasione per diffondere sempre più tra i professionisti di oggi e del domani la cultura della sostenibilità. Inoltre l’auto diviene parte integrante di un circolo virtuoso che produce importanti ricadute occupazionali, nuove figure professionali e crea il valore di un’economia realmente circolare.
Il nostro impegno si estrinseca attraverso la movimentazione di una filiera composta da più partner: concessionari, EV Fleet manager, società energetiche, costruttori di componentistica e associazioni ambientaliste. Lavoriamo tutti nella stessa direzione per accelerare la crescita di nuove forme di alimentazione e integrazione a zero emissioni.
L’appuntamento dell’Aquila è una delle tappe della nostra roadmap formativa sulla mobilità sostenibile presso le Università italiane che abbiamo iniziato lo scorso maggio a Milano per poi proseguire lungo tutto il territorio nazionale”.