Renault – Renault è convinta di poter diventare un giocatore chiave nel mercato cinese grazie a due suoi SUV costruiti localmente e ai suoi forti legami con il suo partner Nissan, che è una realtà già ben consolidata nel più grande mercato d’auto del mondo. L’anno scorso, Renault ha venduto circa 34.000 veicoli in Cina, ancora una piccola frazione se consideriamo che il suo obiettivo a lungo termine è di circa 750.000 veicoli.
Per iniziare a muoversi verso tale obiettivo all’inizio del prossimo anno, Renault inizierà a produrre all’interno della sua prima fabbrica in Cina, quella di Wuhan, nella provincia di Hubei, dove assemblerà una versione destinata al mercato cinese del suo SUV compatto Kadjar e una nuova generazione della più grande Koleos. “La Cina è soprattutto un mercato orientato ai SUV e alle berline.” ha dichiarato Jacques Daniel, che guida le operazioni della Renault in Cina dal febbraio 2013, durante un’intervista con Automotive News Europe. “Inizieremo con i SUV, ma non vogliamo essere visti solo come uno specialista di questo segmento. Vogliamo essere percepiti come un fabbricante d’automobili a tutto tondo, come lo siamo in Europa, dato che non possiamo ignorare le berline in Cina, che sono fondamentali qualora si volesse diventare una realtà significativa ed il nostro obiettivo a lungo termine è quello di raggiungere una quota del 6 per cento nel mercato di questo Paese.”
Renault vuole raggiungere anche l’obiettivo dei 150 concessionari entro la fine dell’anno, mentre ora sono 107. Alla domanda “quanti rivenditori ha bisogno un marchio per coprire un mercato così vasto in termini di volumi come lo è quello cinese“, Jacques Daniel risponde così: “Dipende se si utilizzano parametri europei o cinesi. In base ai parametri cinesi, qualcosa al di sotto dei 500 è la dimensione giusta per un produttore di massa che mira a vendere circa 1 milione di unità all’anno. Faremo crescere la nostra rete in questo senso, come allargheremo la nostra offerta di prodotti“.