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Smog, oggi a Milano si decide sulle targhe alterne con i Comuni della provincia

La situazione della lotta all’inquinamento a Milano si fa sempre più complessa e, per alcuni versi, poco chiara. Fino a ieri ci sarebbe dovuto essere un blocco del traffico all’interno della Cerchia dei Bastioni, il centro storico della metropoli meneghina. Un blocco che, di lunedì, avrebbe causato numerosi disagi e un sovraccarico dei mezzi pubblici dell’ATM. Sabato scorso, invece, è arrivata la decisione di sospendere questo blocco. La motivazione principale, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, sarebbe un calcolo della stessa azienda dei trasporti cittadini, che avrebbe previsto un aumento di almeno 50.000 passeggeri in una sola giornata per autobus e metropolitana. L’ATM avrebbe fatto notare come la rete dei mezzi pubblici stia già da tempo operando al limite della sua capacità e che un aumento di queste proporzioni avrebbe sicuramente creato numerosi disagi ai cittadini.

Così l’Amministrazione comunale, probabilmente memore delle proteste scatenate da un recente malfunzionamento della Linea 1 della metropolitana, ha deciso di non sottoporre a ulteriore stress i nervi dei cittadini. Il problema dello smog, però, rimane e così il sindaco Pisapia ha in programma di trovare delle soluzioni immediate e, possibilmente, durature a questa emergenza. Oggi si terrà una riunione con i rappresentanti di 134 comuni dell’hinterland milanese, con i quali si inizierà a discutere circa l’istituzione di un sistema di targhe alterne per cercare di limitare il traffico.

Non sono poche, però, le persone che esprimono dubbi sull’efficacia di tale provvedimento. Se il blocco totale del traffico ha spesso portato benefici limitati nel tempo, le targhe alterne sono spesso risultate quasi inutili per portare benefici all’aria cittadina. Si attendono le decisioni della riunione di oggi.

Foto: Andrea D’Alba via Flickr

Guarda i Commenti (3)

  • Ciao,
    il problema dell'inquinamento atmosferico nelle grandi città purtroppo è sempre di attualità e una soluzione non ottiene il giusto riconoscimento da parte delle autorità.
    Parlo dell'auto condivisa! In Italia esiste un servizio on-line per dare e trovare un passaggio in auto riducendo così il numero di veicoli circolanti. In più il servizio è gratuito e permette di risparmiare notevolmente sui costi di trasporto. Maggiori informazioni si trovano sul sito http://www.bring-me.it

  • scusate si parla sempre di auto che inquinano ma mai delle case con il loro riscaldamento che inquinano mille volte di più

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