Auto stampata in 3D, si chiama Strati ed è già realtà

La tecnologia della stampa in 3D apre nuovi orizzonti ed ha dato l’opportunità di realizzare la prima automobile stampata in 3D. Un piccola vettura, chiamata Strati, che è stata presentata nei giorni scorsi a Chicago (Stati Uniti) in occasione dell’International Manufacturing Technology Show (IMTS). Per stampare l’auto in 3D ci sono volute 44 ore, senza contare il tempo necessario all’assemblaggio dei vari componenti stampanti.

Strati è stata realizzata dalla Local Motors in collaborazione con l’Association for Manufacturing Technology (AMT), ma vanta un tocco importante di “made in Italy” dato che la carrozzeria è stata disegnata e progettata a Torino dalla mano dell’italiano Michele Anoè. A spingere questa piccola due posti, composta da una struttura unica e compatta realizzata con la stampa 3D e da componenti meccaniche (batteria, cablaggi, sospensioni, ecc.) fornite da diversi costruttori automotive, c’è il motore elettrico della Renault Twizy.

Intorno a Strati è sorta ovviamente parecchia curiosità per una vettura nata da un tecnologia innovativa come quella della stampa 3D che potrebbe aprire nuovi interessanti prospettive nel settore dell’auto. John B. Rogers Jr, amministratore delegato di Local Motors, all’Ansa ha dichiarato: “L’inedito processo produttivo rivoluziona lo status quo della produzione automobilistica, cambia l’esperienza del consumatore e dimostra che una macchina può nascere in un modo completamente diverso“.

Se pensate che si tratti di un concept che sia ancora lontano dalla possibilità di percorrere le strade cittadine vi sbagliate. Local Motors ha infatti giù previsto di iniziare la produzione di serie di Strati per metterla in vendita nei prossimi mesi. Così scopriremo presto se l’innovativa biposto stampata in 3D ha le carte in regola per conquistare la fiducia degli automobilisti.