Bertone Nuccio Concept al Salone di Ginevra 2012

La sua forma a cuneo e le sue linee così taglienti la rendono una delle sportive più originali del Salone di Ginevra 2012: si chiama Bertone Nuccio Concept ed è stata realizzata dal marchio italiano per festeggiare il centesimo compleanno del brand insieme ai numerosi visitatori che hanno già calcato e calcheranno nei prossimi giorni il palco della manifestazione svizzera. Disegnata dal responsabile del Centro Stile dell’azienda torinese, Micheal Robinson, la nuova Nuccio rivisita in chiave futuristica alcuni canoni stilistici che resero nota l’azienda in tutto il mondo durante il secolo scorso (non possiamo fare a meno di notare rimandi a Lamborghini Miura, a Lamborghini Countach, a Lancia Stratos Zero). Una vettura che porta (con nobiltà, con grande rispetto, con ossequio) il nome di un personaggio molto importante della famiglia Bertone: figlio del fondatore Giovanni, Giuseppe “Nuccio” Bertone è stato colui che ha fatto crescere il marchio e l’ha fatto apprezzare da ogni parte del pianeta.

La nuova Bertone Nuccio Concept è lunga 4,8 metri, larga 1,95 metri ed alta 1,2 metri, con un passo pari a 2,6 metri: la nuova concept car del brand italiano è molto aggressiva e schiacciata a terra, ingombrante e decisa, ruvida e molto robusta. La sua carrozzeria – che, come abbiamo detto, tenta di dare nuova linfa ai cromosomi estetici delle supercar degli Anni Sessanta/Settanta, mescolandoli e dando loro nuova modernità – viene caratterizzata da un abitacolo spostato verso la parte anteriore della vettura (con due soli posti, sportivi), per far posto ad un motore installato in posizione centrale. Quale? La nuova Bertone Nuccio Concept viene dotata di un propulsore 4,3 litri V8 benzina da 480 cavalli.

Alcune soluzioni che il marchio ha usato parlano di modernità e di sviluppo tecnologico: la nuova Bertone Nuccio Concept usa un sistema di illuminazione a LED ed una telecamera posteriore con possibilità di zoom, che proietta le immagini su uno schermo da 26 pollici installato tra le due sedute nello spazio abitativo, a sua volta riflesso da un più tradizionale specchio retrovisore esterno.

Sarà prodotta? Per ora tutto tace.