Alfa Romeo 4C: l’interpretazione grintosa di Romeo Ferraris
Modifiche che esaltano linee e prestazioni
Alfa Romeo 4C by Romeo Ferraris – Ammirando l’esemplare di Alfa Romeo 4C mostrato in foto, su cui ha lavorato il preparatore Romeo Ferraris, si ha la sensazione di riscoprire un certo stile del passato sempre vivo. Come un omaggio in chiave moderna alla eleganza e alla sportività trasmessa dall’iconica 33 Stradale, caratterizzata dalla nota livrea rosso Alfa e il mitico Quadrifoglio a vista, tipico delle auto più sportive del Biscione.
L’interpretazione dell’ultima sportiva di Arese firmata Romeo Ferraris, fa parte di kit di personalizzazione che il preparatore di Opera (Milano) ha studiato per quei clienti possessori di 4C che vorrebbero rendere le loro vetture più speciali.
Una ridefinizione dell’estetica, come nell’esempio mostrato, caratterizzati da elementi che marcano le forme del frontale o ne esaltano le linee, tipo i suggestivi cerchi in stile retrò che riportano a quelli della leggendaria 33 Stradale. Dettagli in fibra di carbonio che rappresentano non solo un tocco estetico raffinato, ma anche elementi collegabili all’efficienza prestazionale. Il preparatore elenca una serie di opzioni “come il copri motore effettuato interamente in Carbonio, vari modelli di cerchi disponibili, assetti personalizzati regolabili in altezza e tarature con set up completamente personalizzabili per l’uso in pista o stradale”, assieme a rivestimenti realizzati con differenti materiali per caratterizzare anche l’abitacolo.
Parlando di prestazioni, potenza e coppia sono state aumentate “sempre nei limiti dell’affidabilità meccanica della vettura”, ha sottolineato l’elaboratore attraverso un comunicato sul suo sito.
Si parla di una rimappatura della centralina elettronica che consente al propulsore 1.750 TBi da 240 cavalli (179 kW) un surplus di potenza di 28 cavalli (21 kW) e una coppia massima di 388 Nm, cioè 38 Nm in più rispetto a quella tradizionale. L’accelerazione da 0 a 100 km/h risulta limata, dopo questa modifica, dagli originari 4,5 a 4,3 secondi. Il picco massimo di velocità, invece, sale a 263 Km/h rispetto ai precedenti 258.
Si parla anche del sistema di scarico, proposto nella variante con valvole che attraverso un telecomando genera un suono stradale o più corposo, come da auto da corsa, legati ad “un Kat. 200 celle ad alte prestazioni e bassa contropressione”. Infine, Romeo Ferraris ha anche evidenziato che: “Sono in fase di delibera, inoltre, una maggiorazione della turbina di serie che permette di raggiungere i 300 CV ed un collettore di scarico twin scroll con turbina dedicata su cuscinetti ceramici per un incremento prossimo ai 350 CV.” Livelli di potenza che salgono come l’adrenalina in corpo ad ogni cambiata fatta su pista.
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