Alfa Romeo Giulia da 200 CV per la Guardia di Finanza

Il Binomio tra Alfa Romeo Giulia e forze dell’ordine si arricchisce di un nuovo capitolo. Anche la Guardia di Finanza infatti ha deciso di dotarsi della vettura del Biscione. Nelle scorse ore si è saputo che i Reparti Antiterrorismo, Pronto Intervento e i Nuclei Mobili della GdF avranno a disposizione la berlina dello storico marchio milanese. La vettura, con la livrea della Guardia di Finanza, aveva già fatto il suo debutto in occasione della Parata presidenziale del 2 giugno.

Nuova Alfa Romeo Giulia Guardia di Finanza: sarà assegnata ai Reparti AT-P.I. e ai Nuclei Mobili

Alfa Romeo Giulia scelta per la guardia di Finanza è la versione con motore turbo 2 litri 4 cilindri da 200 cv e 330 Nm di coppia che raggiunge una velocità massima di 230 km/h. La berlina di segmento D del Biscione sarà dunque utilizzata principalmente  per il controllo economico del territorio e la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.

Oltre alla livrea con i colori della Guardia di Finanza, come avviene anche per le altre Alfa Romeo Giulia date in dotazione alle forze dell’ordine italiane, la vettura disporrà di tutta una serie di caratteristiche uniche pensate appositamente per la Guardia di Finanza.

In particolare segnaliamo la presenza di due porta paletta nel rivestimento delle porte anteriori, doppio alloggiamento radio di servizio, luce leggimappa, due porta arma lunga di sicurezza anteriori, torcia ricaricabile a Led con base dedicata e supporto porta-tablet.

In alcuni esemplari di queste speciali Alfa Romeo Giulia prevista anche la presenza di divisorio antisfondamento realizzato in policarbonato per poter portare la persona fermata.