Alfa Romeo Giulia: le altre versioni di gamma potrebbero debuttare al Salone di Ginevra 2016
Si parla di motori 2.0 litri turbo benzina e 2.2 litri diesel JTDM
L’introduzione dell’intera gamma di Alfa Romeo Giulia potrebbe avvenire sotto i riflettori del Salone di Ginevra 2016, aperto al pubblico dal 3 al 13 marzo. Nei due giorni precedenti riservati alla stampa, la casa del Biscione dovrebbe svelare la proposta completa della sua nuova berlina, anticipata lo scorso anno attraverso la variante Quadrifoglio.
La produzione dei vari modelli di Alfa Romeo Giulia inizierebbe il prossimo 14 marzo, in base a quanto trapelato, subito dopo la chiusura del Salone di Ginevra 2016. Questi sarebbero realizzati nell’impianto laziale di Cassino, e le prime vetture diesel e Quadrifoglio potrebbero giungere nei concessionari italiani già verso la fine di maggio. Le varianti dotate del motore turbo a benzina da 2.0 litri, invece, potrebbero essere proposte sui vari mercati europei verso la fine dell’anno. Negli Stati Uniti, poi, la commercializzazione potrebbe avvenire già da questa estate.
Secondo quanto riportato dai colleghi di Automotive News Europe, la casa di Arese sarebbe pronta a svelare le diverse versioni che comporranno il listino della nuova Giulia, dopo aver mostrato in più occasioni la versione di vertice più sportiva, arricchita dal simbolo del Quadrifoglio. Una potente berlina dotata di una meccanica raffinata, sofisticate componenti aerodinamiche ed equipaggiata con un performante motore V6 bi-turbo da 2.9 litri, capace di fornire alla vettura 510 cavalli di spinta.
Le indiscrezioni riportate segnalano che il marchio lombardo dovrebbe introdurre diverse versioni benzina e diesel, dotate di due differenti unità motrici in più varianti di potenza. La proposta a benzina sarebbe equipaggiata con un propulsore turbo da 2.0 litri. Si parla di tre tipologie di spinta: 180, 250 e 330 cavalli.
I modelli diesel, invece, riceverebbero sotto il cofano un’unità da 2.2 litri JTDM, sempre in tre versioni di potenza: da 135, 180 e 210 cavalli. Le vetture alimentate a gasolio, secondo alcune ipotesi, potrebbero essere destinate solo ai mercati del Vecchio Continente.
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