Alfa Romeo GTV, dopo la coupé potrebbe esserci la versione cabrio

La GTV "aperta" è attesa 18 mesi dopo la coupé

Secondo la rivista britannica Car Magazine l'Alfa Romeo GTV, nuova sportiva che il Biscione lancerà fra tre anni, verrà realizzata anche in versione cabriolet.
Alfa Romeo GTV, dopo la coupé potrebbe esserci la versione cabrio

Il piano strategico quinquennale di Alfa Romeo prevede 26 novità tra nuovi modelli e aggiornamenti dei modelli già presenti in gamma. Tra diversi SUV e veicoli elettrificati, senza dubbio i debutti più attesi dagli appassionati sono quelli della super sportiva 8C, che potrebbe dotarsi di un powertrain ibrido da 800 CV, e della GTV, la coupé che sarà derivata dalla Giulia Quadrifoglio.

Anche senza tetto fisso?

Sull’Alfa Romeo GTV arrivano alcune interessanti indiscrezioni. Secondo la rivista inglese Car Magazine, la GTV arriverà in due varianti di carrozzeria. Mentre il modello coupé a tetto a fisso arriverà nel 2021, a 18 mesi di distanza il Biscione lancerà la versione cabrio. Entrambe le varianti della GTV, che per potenza si collocheranno al di sotto della 8C, saranno costruite sulla piattaforma Giorgio, la stessa dei modelli Giulia e Stelvio.

Con powetrain ibrido da 600 CV

Tetto o non tetto, l’Alfa Romeo GTV sarà equipaggiata con lo stesso motore V6 biturbo da 2.9 litri della Giulia Quadrifoglio, al quale sarà affiancato un motore elettrico per un powertrain ibrido che dovrebbe offrire circa 600 CV di potenza complessiva e una cinquantina di chilometri di autonomia elettrica. La vettura sarà dotata anche del sistema di trazione integrale.

Le altre novità del Biscione

Per quanto riguarda la nuova 8C non si sa ancora se possa ricevere anch’essa una versione “open air”. In ogni caso sappiamo che la futura top di gamma di Alfa Romeo, attesa nel 2022, avrà un telaio monoscocca in fibra di carbonio e sarà in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi. Tra le altre novità del marchio di Arese ci sarà anche l’aggiornamento della Giulietta, oltre a dei nuovi SUV di segmento C e segmento E.

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