Alfa Romeo Stelvio: sarà così la versione Veloce? [RENDER]
Caratteristiche estetiche inedite per il Suv del Biscione
Alfa Romeo Stelvio Veloce – Non si sono ancora placati gli entusiasmi per la presentazione del primo Suv del marchio del Biscione che già si guarda avanti. Sono passati infatti solo tre giorni dal lancio al Salone di Los Angeles 2016 dell’inedita Stelvio in versione Quadrifoglio che già si prova ad immaginare come saranno gli altri allestimenti che contraddistingueranno la nuova nata. Difatti a calcare la scena dell’importante rassegna americana è stata la variante più spinta della nuova Suv, seguendo l’iter di lancio che già a suo tempo caratterizzò la presentazione della Giulia.
Non a caso la nuova Stelvio Quadrifoglio, di cui vi abbiamo praticamente raccontato tutto nel nostro articolo dedicato, eredita proprio dalla Giulia nella medesima versione sia la poliedrica piattaforma “Giorgio” che il propulsore V6 biturbo 2.9 da ben 510 cv. Inoltre, l’inedita Stelvio Quadrifoglio vanta caratteristiche tecniche di prim’ordine quali il cambio automatico a 8 rapporti, il sistema di trazione integrale Q4 con torque vectoring, lo Chassis Domain Control per raccogliere dati sull’operato di motore, trasmissione e assetto a controllo elettronico, il Selettore Alfa DNA Pro con l’esclusiva modalità di guida Race e l’impianto frenante in carboceramica con l’esclusivo Integrated Brake System.
Al momento Alfa Romeo non ha rilasciato altre informazioni sulla Stelvio, né tantomeno sulle sue future versioni che più in avanti andranno ad arricchire la nuova gamma. A tal proposito LACO Design ci propone una sua originale interpretazione di come potrà essere una futura versione Veloce della nuova nata. Ricordiamo che la denominazione Veloce nacque nel 1956 sul modello Giulietta per identificare le versioni più spinte del marchio del Biscione ed oggi identifica anche una versione sportiva e ricca di dettagli esclusivi della nuova Giulia. Secondo LACO Design presto Alfa Romeo svelerà una versione Veloce della sua Stelvio caratterizzandola con elementi estetici propri della tradizione come i nuovi paraurti dotati di prese d’aria ridisegnate, l’inedito estrattore posteriore, la cornice cristalli esterna in nero lucido ed i nuovi cerchi in lega di diametro più ampio.
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