ANIASA: gli incentivi per il noleggio auto spingono la transizione ecologica

L’inclusione del noleggio tra i beneficiari degli incentivi auto, messi a disposizione dal Governo, costituisce una concreta spinta verso la transizione ecologica del parco circolante italiano e riduce la situazione di discriminazione prevista dalla normativa nella sua versione iniziale. Queste sono le parole di Alberto Viano, presidente di ANIASA (l’associazione che rappresenta in Confindustria il settore dei servizi di mobilità).

Ora si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che segnerà l’effettiva entrata in vigore degli incentivi. Nei mesi scorsi, ANIASA (Associazione nazionale industria dell’autonoleggio, della sharing mobility e dell’automotive digital) aveva invitato il Governo a rivedere la propria posizione iniziale, evidenziando il ruolo decisivo del comparto del noleggio nella diffusione di veicoli a basse emissioni. Infatti, è stato registrato un 47% di immatricolazioni di auto ibride e un 29% di quelle elettriche.

Inoltre, bisogna considerare che le flotte aziendali a noleggio svolgono oggi un ruolo fondamentale nel supportare il rinnovo del parco circolante e di immettere in circolazione vetture usate di ultima generazione, economicamente accessibili. La vita media dei veicoli a noleggio è pari a quattro anni mentre quella del parco circolante è di 11,8 anni.

“Il Decreto, che auspichiamo venga pubblicato quanto prima in Gazzetta Ufficiale per non determinare un effetto ‘attesa’ che blocchi nuovamente il mercato, riconoscerà espressamente il conferimento dei benefici al settore dell’autonoleggio e consentirà a privati e ad aziende che scelgono di noleggiare una vettura di usufruire indirettamente dell’agevolazione, sebbene nella misura del 50%. In questo modo le imprese e i consumatori privati, in questa fase di transizione ecologica, potranno utilizzare il noleggio per avvicinarsi, a costi accessibili, a nuovi veicoli ibridi ed elettrici. Una misura, questa, che contribuirà alla crescita delle immatricolazioni a basse emissioni, generando presumibilmente nei prossimi mesi un’inversione di tendenza rispetto al calo registrato nella prima metà dell’anno negli acquisti di vetture elettriche. Un passo concreto nella giusta direzione verso la transizione ecologica”, ha concluso Viano.