Arcfox Alpha-T: il nuovo SUV cinese elettrico che vanta 653 chilometri di autonomia

Ecco Arcfox Alpha-T. Un nuovo nome per il mercato Automotive, un SUV completamente elettrico che vanta un’autonomia 100% green di 653 chilometri misurati tramite il ciclo NEDC.

Avevamo veramente bisogno di una vettura dalla guida alta proveniente da un mercato cosi distante dal nostro? No. Teoricamente no, eppure le caratteristiche che porta in dote il nuovo SUV elettrico non sono per niente male: costruzione congiunta tra la casa cinese BAIC e la multinazionale austro-canadese Magna, una batteria da 93,6 kWh e due motori elettrici posti sui due assi capaci di sviluppare in tutto 222 cavalli a zero emissioni. Quindi, tra le caratteristiche più sfiziose c’è pure la trazione integrale.

Esteticamente, le forme muscolose e nerborute, il gruppo ottico che rassomiglia a quello delle ultime Ford (qualcuno ha detto pure Porsche?), la calandra con ampie prese d’aria e la coda squadrata con lo spoiler sono tutte contenute nei 4,78 metri di lunghezza e dal passo di 291 centimetri. Forse, ci saremmo aspettati un prezzo inferiore e più abbordabile rispetto ai 36.500 euro. Ricordatevi che al costo di cui sopra ci dovrete aggiungere altri soldini per l’importazione visto che il SUV cinese, con il nome che sembra un codice, non sarà disponibile per il nostro paese, presumibilmente.

Ma la nuova Arcfox Alpha-T 2020 sarà davvero mai prodotta? Vista la mancata produzione della sorella sotto forma di supercar chiamata Arcfox-7 c’è da essere, giustamente, prudenti, eppure i primi muletti sono stati già avvistati in fabbrica.