Auto elettriche: in Grecia possono salire sui traghetti solo se hanno meno del 40% di carica residua
La decisione del Ministero greco della Navigazione e delle Politiche Insulari fa discutere
In Grecia il Ministero della Navigazione e delle Politiche Insulari ha imposto che le auto elettriche possono essere ammesse a bordo dei traghetti solo se le loro batterie sono cariche al massimo al 40%. Questa decisione è stata presa per mitigare potenziali rischi, non ancora del tutto confermati, associati alla presenza di numerose batterie ad alta tensione e completamente cariche a bordo di un mezzo di trasporto marittimo, come riportato sul sito di ADAC, il più grande club automobilistico d’Europa.
In Grecia le auto elettriche non possono prendere il traghetto se la carica residua è maggiore del 40%
La decisione del Ministero greco della Navigazione e delle Politiche Insulari sembra essere stata motivata principalmente da preoccupazioni legate alla sicurezza. Tuttavia, alcuni ritengono che la propaganda anti EV abbia influenzato eccessivamente questa decisione, penalizzando i conducenti di veicoli elettrici senza una giustificazione sufficiente basata sui fatti.
Ovviamente questa decisione sta sollevando grosse polemiche in Grecia in quanto sta causando notevoli disagi ai proprietari di auto elettriche. Infatti un veicolo elettrico con una carica residua della batteria superiore al 40%, sarà costretto a girare per le zone circostanti alla nave fino a quando la batteria non sarà sufficientemente scarica.
La ragione di questa regolamentazione è altrettanto discutibile, poiché si basa sull’assunzione che i veicoli elettrici siano pericolosi. Le statistiche hanno confermato in diverse occasioni che le vetture elettriche sono molto meno soggette a incendi rispetto ai veicoli a combustione. Tuttavia, la gestione di un incendio di un veicolo elettrico è completamente diversa da quella di un veicolo a combustione, e la maggior parte degli equipaggi delle navi non ha esperienza in questo campo.
Tra l’altro chi ha deciso di imporre questa regola probabilmente non conosce le auto elettriche. Infatti il fatto che l’autonomia sia bassa non riduce la probabilità di incendio dell’auto. Un’auto elettrica carica all’80% non ha necessariamente più probabilità di incendiarsi rispetto a una carica al 20%, almeno non ci sono evidenze scientifiche che lo confermino. In caso di incendio di un veicolo elettrico, spegnerlo risulta comunque difficile, indipendentemente dallo stato di carica della batteria.
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