Auto elettriche: nasce l’Osservatorio dei prezzi per la ricarica
Verranno monitorati i costi in Italia delle colonnine
La diffusione delle auto elettriche prosegue, seppur con un ritmo inferiore a quanto pensato qualche anno fa. Comunque, è sempre più necessario per molti italiani effettuare la ricarica dei propri veicoli ‘con la spina’ alle colonnine, così nasce l’Osservatorio prezzi delle tariffe di ricarica della mobilità elettrica di Adiconsum.
Tanti operatori, tanti prezzi
Il mercato delle ricariche non essendo servizio pubblico, come le stazioni di rifornimento dei carburanti tradizionali, ha delle proprie specificità che vedono la presenza di tanti operatori con vari ruoli e prezzi diversificati. Per cercare di aiutare i consumatori, l’associazione, in collaborazione con il portale TariffEV, monitorerà l’andamento dei prezzi delle ricariche. Per consentire ai consumatori di poter scegliere con maggior consapevolezza, quale operatore e colonnina scegliere.
Ogni mese verranno pubblicate e diffuse 3 tabelle con l’andamento dei prezzi delle ricariche proposte dai vari operatori italiani e stranieri, ognuna dedicata ad una specifica modalità di ricarica: lenta (AC – corrente alternata), veloce (DC- corrente diretta) e ultra rapida (HPC – ricarica ad alta potenza), riferite ai prezzi rilevati nel mese precedente.
Le rilevazioni di dicembre 2024
Le prime rilevazioni sono state effettuate a dicembre 2024, vediamo quali sono gli operatori con costi più bassi dello scorso mese. Tra gli operatori delle colonnine da 22 kW, il prezzo medio più economico è stato di Ionity ed Evway Route, con 0,53 euro/kWh. Tra le colonnine veloci (fino a 150 kW) il prezzo più basso è nuovamente di Ionity (0,54 euro/kWh), mentre tra quelle ultra rapide ci sono gli 0,56 euro/kWh di Tesla Supercharger e gli 0,71 euro/kWh di Electrip.
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