BMW costruirà ibride con il Gruppo PSA (Citroen-Peugeot)

La casa automobilistica BMW ed il Gruppo PSA hanno annunciato, durante le scorse ore, la firma di un nuovo rapporto di collaborazione, che si chiamerà “BMW Peugeot Citroen Electrification” e che diventerà effettivo ed attivo dal secondo trimestre del 2011 (si suppone): come si può evincere dalla denominazione scelta per indicare questa partnership, il carattere della collaborazione è completamente ecologico e servirà, alla parte tedesca e a quella francese, per mettere al mondo le tecnologie ibride/elettriche.

Nello specifico, la joint venture stretta tra BMW e Peugeot-Citroen si occuperò di studiare, di sviluppare e di produrre componentistica di tipo ibrido: dalla collaborazione nasceranno i pacchetti di batterie agli ioni di litio, i motori elettrici, i generatori, le stazioni ed i sistemi di ricarica, i software necessari alla gestione di un veicolo elettrico e, appunto, anche automobili ibride/elettriche/ecologiche.

L’inedito gruppo, “BMW Peugeot Citroen Electrification”, impiegherà nuovo personale, ma, allo stesso tempo, utilizzerà forza lavoro già assunta dai rispettivi brand, menti provenienti da Francia e Germania. Il significato di una simile collaborazione è semplice da tradurre: economia di scala, cioè condivisione di investimenti e maggiore facilità di rientro dei capitali.

BMW e Gruppo PSA, dopotutto, sono buoni amici: per molti anni i brand hanno lavorato insieme, nella produzione di propulsori che sono stati utilizzati dalla gamma Citroen, dalla gamma Peugeot e dalla gamma MINI. Questa partnership, “BMW Peugeot Citroen Electrification”, è soltanto la naturale evoluzione, in chiave ecologica, di un sodalizio sedimentato: i primi prodotti del nuovo gruppo saranno disponibili a partire dal 2014 (si stima).