BMW ha ridotto ancora una volta le emissioni di CO2 nel 2022
La riduzione è stata superiore al 9% rispetto al 2021
Il Gruppo BMW ha continuato a ridurre sistematicamente le proprie emissioni e, sulla base di calcoli interni preliminari, ha ridotto le emissioni di CO2 dell’intera flotta in Europa di oltre il 9% dal 2021 al 2022.
Con emissioni di 105 g/km, secondo il ciclo WLTP (nel 2021 erano 115,9 g/km), sulla base di calcoli preliminari per il 2022, il gruppo automobilistico tedesco ha superato ancora una volta l’obiettivo limite della flotta fissato dall’Unione Europea EU27 + Norvegia + Islanda di 127 g/km di 22 grammi.
Il gruppo è riuscito ad aumentare le vendite di EV
Oltre ad aumentare l’efficienza dei suoi modelli, la riduzione delle emissioni può essere in gran parte attribuita alla riuscita implementazione della strategia di elettrificazione. Il BMW Group ha venduto complessivamente oltre 215.000 veicoli elettrici in tutto il mondo lo scorso anno, con un aumento di quasi il 108% rispetto al 2021.
Gli EV hanno rappresentato quasi il 9% delle vendite totali nel 2022. L’obiettivo è aumentare questa cifra al 15% nel 2023. Il Gruppo BMW mira, inoltre, a far sì che oltre il 50% dei suoi volumi di vendita provenga da veicoli elettrici entro il 2030.
Ricordiamo che il gruppo è diventato il primo produttore automobilistico tedesco ad aderire alla campagna Business Ambition for 1.5° C lanciata dalla Science-Based Targets Initiative e si impegna a raggiungere l’obiettivo della completa neutralità climatica lungo l’intera catena del valore.
Come prossimo passo verso questa direzione, il BMW Group prevede di ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 40% per veicolo durante l’intero ciclo di vita (catena di fornitura, produzione e utilizzo), rispetto ai livelli registrati nel 2019, entro il 2030.
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