BMW i3, nel 2013 costerà meno di 40mila euro

La nuova BMW i3, quando sarà introdotta nel listino della casa automobilistica dell’Elica di Monaco di Baviera, costerà meno di un qualsiasi esemplare di BMW Serie 5 (nuovo, s’intende). A parlare in questi termini (approssimativamente) è Norbert Reithofer, Chief Executive Officer dell’azienda tedesca, alle porte del Salone di Francoforte 2011, là dove per la prima volta pubblicamente sarà esposta la nuova citycar ecologica dell’azienda, uno dei primi due modelli (l’altro si chiama BMW i8 ed è una fastback sportiva) della famiglia ecologica a zero emissioni “BMW i”. Secondo le prime indicazioni, la nuova BMW i3 dovrebbe costare circa 40mila euro: è vero, meno della berlina di segmento E Premium BMW Serie 5, ma comunque molto più di tutte le altre citycar di queste dimensioni (tranne forse Aston Martin Cygnet) e molto più anche di altre tipologie di veicoli (SUV o veicoli di segmento D e via dicendo).

Ad alzare così tanto il costo della nuova BMW i3, secondo alcune chiacchiere, non sarebbe l’ecologica geometria, bensì l’architettura LifeDrive che fa da scheletro all’utilitaria: un telaio composto da una monoscocca in fibra di carbonio (un materiale davvero costoso, difficile da produrre, e per questo caratterizzato da una certa nobiltà nel mondo automobilistico) e da piccoli elementi aggiuntivi in alluminio.

La nuova BMW i3 sarà disponibile, qui, in Europa, a partire dall’anno 2013: l’assemblaggio di questa singolare quanto futuristica e raffinata citycar di segmento A avverrà all’interno dello stabilimento di Lipsia della casa automobilistica, nello stesso luogo dove troverà vita anche la nuova BMW i8.