BMW i8, la nuova ibrida LIVE al Salone di Francoforte 2013

Potenza massima da 357 CV e 0-100 in 4,4 secondi

BMW i8 - Eccola, finalmente! La supercar ibrida della casa bavarese ha debuttato al Salone di Francoforte e le caratteristiche confermate ci consegnando una vettura che potrebbe fare storia

Ne abbiamo tanto parlato tanto ed ora finalmente la possiamo vedere dal vivo. Parliamo della BMW i8, l’ibrida plug-in sportiva che la casa di Monaco stava sviluppando ormai da moltissimo tempo e che durante l’estate ha avuto i riflettori degli appassionati tutti puntati contro, in vista di Francoforte. In passato l’avevamo già vista come prototipo, con una carrozzeria davvero futuristica, più simile all’auto di un supereroe che ad una vettura normale (non che di “normale” questa i8 abbia poi molto). Ora la sua struttura si è per molti versi concretizzata, mantenendo lo stile e un’impronta futuristica che non siamo nemmeno poi così abituati a vedere sulle vetture della casa dell’Elica.

La BMW i8 si presenta in tutto lo splendore della sua architettura LifeDrive (creata appositamente per la nuova gamma “i”) e della sua configurazione 2+2 dei sedili. L’abitacolo è stato realizzato con plastica rinforzata in fibra di carbonio, mentre quasi tutti gli elementi extra della zona abitativa e gli innesti fondamentali della meccanica, come ad esempio la batteria, sono perfettamente integrati all’interno della struttura realizzata in alluminio. A parte il suo look estremo, però, la BMW i8 si segnala per la sua meccanica. Il sistema ibrido plug-in pensato per questa supercar si compone innanzitutto di un motore a benzina tre cilindri da 1.500 cc di cubatura e doppio turbocompressore, in grado di sviluppare una potenza massima di 228 CV e una coppia di 320 Nm, il tutto associato ad un cambio automatico a sei velocità. La trazione, ovviamente, è posteriore.

Ora, però, parliamo del gioiellino: un motore elettrico in grado di produrre 96 kW di potenza, ovvero 129 CV di un normale motore a combustione. Il tutto con una coppia immediatamente disponibile di 250 Nm. Come già avviene per altre ibride, la forza del motore elettrico viene applicata sull’assale anteriore, creando di fatto una sorta di trazione integrale ibrida. Alla fine, possiamo parlare di una potenza massima di 357 CV e di una coppia di punta di 570 Nm, performance più che sufficienti per dare il benvenuto alla i8 nel novero delle auto sportive. Il risultato è impressionante per una vettura di questo genere: da 0 a 100 nel giro di 4,4 secondi e velocità di punta limitata elettronicamente a 250 km/h. Ottime prestazioni anche con il solo uso della mobilità elettrica, dato che la i8 è in grado di viaggiare per 35 km con la sola trazione a emissioni zero, raggiungendo una velocità di punta di 120 km/h e un’autonomia massima combinata di 500 km.

Insomma, parliamo di un vero gioiellino (che si farà pagare come tale, pare), la cui struttura è stata concepita appositamente per ottenere il massimo dal doppio motore a disposizione. Stiamo parlando di un peso estremamente contenuto (a 1.490 kg non ha nulla da invidiare rispetto alle altre sportive della medesima categoria), ottenuto attraverso l’utilizzo di particolari varianti di alluminio e metalli super leggeri lungo tutta la vettura. Se a questo aggiungiamo un coefficiente di 0.26 e un centro di gravità che arriva a 460 mm, ci possiamo rendere perfettamente conto di come la i8 possa essere una pietra miliare nella produzione di BMW.

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