BMW i8, la produzione potrebbe aumentare

18 mesi è il tempo di attesa

BMW i8 - Un dirigente del marchio bavarese parla del successo esponenziale della sportiva ibrida e smentisce l'arrivo di una i5 a pila combustibile
BMW i8, la produzione potrebbe aumentare

Senza che nessuno se lo aspettasse, la BMW i8 è diventata un vero best-seller per il marchio di Monaco di Baviera e il capo del marketing ha svelato che BMW potrebbe pensare di espandere la produzione, talmente la richiesta per questo veicolo sportivo della nuova era è grande.

In un’intervista rilasciata ai nostri colleghi di Automotive News Europe, Ian Robertson ha affermato che la lista di attesa è salita fino a 18 mesi in alcuni paesi (sì, avete letto bene: un anno e mezzo). Il responsabile tedesco considera che queste tempistiche siano davvero troppo lunghe e che i clienti dovrebbero aspettare idealmente fino ad un massimo di 6 mesi, ma allo stesso tempo ha fatto notare che la domanda è ben più elevata di quello ipotizzato all’inizio.

Ian Robertson non ha voluto specificare la data in cui la produzione potrebbe essere aumentata, ma ha fatto sapere che la domanda per la BMW i3 è iniziata a stabilizzarsi. Come ha spiegato, la lista di attesa per la city car full elettrica è stimata sui 4/5 mesi e BMW consegna attualmente 2.000 esemplari al mese in media.

Ultimo ma non per importanza, Ian Robertson ha smentito le voci di corridoio secondo le quali ci sarebbe stato l’arrivo in futuro della i5 con pila a combustibile: il dirigente non è a conoscenza di questo modello e per il momento nessuna decisione è stata presa in merito all’argomento che circonda i futuri modelli di gamma “i”.

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