BMW i8 Mirrorless concept: al CES 2016 una innovativa sportiva senza specchietti [FOTO]

Due camere posteriori più un altro punto di visione al posto dei tradizionali specchietti laterali. È la soluzione mostrata da BMW attraverso la sua innovativa i8 Mirrorless concept, una sportiva dal cuore tecnologico.

Assieme a questa concept basata sulla i8, BMW ha portato al CES 2016 anche la i3 Extended Rearview Mirror concept, un’altra soluzione pensata per la vettura elettrica della casa. Su questa non sono emerse molte informazioni, a parte che la vettura è stata dotata di un nuovo punto di visione collocato sul tetto. Le immagini trasmesse da questa nuova camera sono sovrapposte a quelle proiettate dallo specchio retrovisore interno, garantendo una visione “significativamente” più estesa, da quanto emerso.

Esternamente, la BMW i8 introdotta alla manifestazione di Las Vegas risulta uguale alla nota supercar ibrida plug-in della casa tedesca, a parte le due piccole propaggini laterali già citate, dove appunto sono presenti i visori esterni. Non sono indicate notevoli modifiche di tipo tecnico, quindi si può supporre che anche questa concept sia spinta dallo stesso sistema eDrive studiato per la i8, che accorpa un motore elettrico da 131 cavalli (96 kW) disposto sull’asse anteriore, e un 3 cilindri da 1,5 BMW TwinPower Turbo alimentato a benzina capace di fornire 231 cavalli (170 kW), sommati a quelli già indicati, oltre a una coppia massima di 320 Nm. Questo tipo di architettura consente alla vettura di passare da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi, e secondo i dati della casa farebbe registrare un consumo di soli 2,1 litri ogni 100 km ed emissioni di CO2 pari a 49 g/km.

Il design innovativo resta fedele complessivamente a quello già noto, avveniristico e tecnologico, La soluzione dei visori, poi, amplifica ulteriormente l’aspetto innovativo del mezzo. Oltre ai due visori esterni, è citato anche un terzo occhio elettronico rivolto verso la zona posteriore, visibile sopra il bordo del parabrezza. Le immagini derivanti dai tre punti di visione, miscelate in una singola immagine proiettata sullo schermo ad alta definizione che è presente al posto di un tradizionale specchio retrovisore, permettono all’automobilista di avere una visibilità amplificata ad ampio raggio, ben superiore a quella garantita dalle soluzioni attualmente in uso. Inoltre questa combinazione è in grado di riconoscere e segnalare potenziali pericoli, ad esempio il rischio di una possibile collisione in fase di sorpasso, nel caso in cui un altro veicolo stia già effettuando la stessa manovra.