BMW iX 2025: il restyling rende il SUV più potente e incrementa l’autonomia fino a 700 km [FOTO]
Aggiornato il look e la gamma del SUV elettrico bavarese
La BMW iX si aggiorna con il suo primo restyling che porta sul SUV elettrico bavarese una serie di novità stilistiche, ma soprattutto tecniche, adottando powertrain più potenti ed efficienti rispetto al modello precedente.
Più lunga e con un nuovo doppio rene frontale
La nuova BMW iX, che sarà prodotta nell’impianto di Dingolfing, si è fatta leggermente più grande, crescendo di 12 mm in lunghezza (da 4.953 a 4.965 mm), ed è cambiata nel frontale. Ora l’anteriore del SUV è caratterizzato da un doppio rene ulteriore ingrandito, contornato da un profilo più sottile (che può essere illuminato) e con una trama interna con linee diagonali come abbiamo visto sui modelli della Neue Klasse. Spiccano poi le prese d’aria (con sviluppo verticale su xDrive 60 e M70) in tinta carrozzeria a caratterizzare i nuovi paraurti. Si aggiorna la tavolozza dei colori disponibili per la carrozzeria con le nuove tinte metallizzate Arctic Race Blue, Dune Grey, Carbon Black Frozen Deep Grey, Individual Frozen Pure Grey, Tanzanite Blue e Space Silver.
Abitacolo con ritocchi soft
Gli interni della nuova BMW iX non presentano grosse novità, con l’abitacolo che propone il BMW Curved Display con due schermi sospesi sulla plancia e la monopola rotante per gestire l’aggiornato sistema iDrive 8.5. Della dotazione di serie fanno parte i sedili anteriori e il volante riscaldati e l’impianto audio Harman Kardon. Abitacolo che assume un caratterizzazione più grintosa arricchendo con il pacchetto M Sport che aggiunge quadro strumenti bicolore, dettagli Dark Silver, sedili sportivi e volante con rivestimento in pelle.
Powertrain dual motor per l’intera gamma
Per tutte le motorizzazioni della nuova BMW iX è prevista la configurazione dual motor, con un motore per ogni asse, e la trazione integrale. Il restyling introduce la nuova versione xDrive45, che sostituisce la precedente xDrive40, offrendo 60 kW in più, per una potenza che arriva così a 300 kW (408 CV) e 700 Nm di coppia massima, sufficienti a consentire alla vettura di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,1 secondi. Esce di scena anche la xDrive50 che lascia il posto alla xDrive60, con 15 kW in più, offrendo 400 kW (544 CV) e 765 Nm per uno scatto 0-100 km/h in 3,6 secondi. Su entrambe le versioni la velocità massima è di 200 km/h (limitata elettronicamente).
La nuova top di gamma M70 con 659 CV
Al vertice della gamma arriva la versione M70, che sostituisce la precedente M60, proponendo 30 kW in più, per una potenza che sale a 485 kW (659 CV) e 1.100 Nm di coppia, permettendo alla BMW iX più potente si bruciare lo 0-100 km/h in 3,8 secondi (con il Launch Control), toccando i 250 km/h di velocità di punta.
La maggiore potenza delle motorizzazioni, e il conseguente aumento delle prestazioni, ha reso necessario degli accorgimenti su telaio e bilanciamento dei pesi. Rivisto anche lo schema delle sospensioni: doppio braccio trasversale all’anteriore e a cinque bracci al posteriore. Sulla top di gamma M70 troviamo di serie anche gli ammortizzatori elettronici M, barre antirollio, quattro ruote sterzanti e impianto frenante maggiorato con pinze verniciate di rosso.
L’autonomia cresce fino a 700 km
Sulla nuova BMW iX arrivano due nuovi tagli di batteria. La versione d’ingresso xDrive45 è equipaggiata con una batteria da 94,8 kWh netti garantendo un’autonomia dichiarata tra 490 e 602 km. Su xDrive60 e M70 c’è invece la batteria con una capacità di 109 kWh netti, per un’autonomia che nel ciclo WLTP oscilla tra 563 e 701 km per la xDrive60 e tra 521 e 600 km per la M70. La nuova BMW iX supporta la ricarica a corrente alternata fino a 22 kW di potenza e la ricarica a corrente continua fino a 195 kW con quest’ultima per permette di passare dal 10 all’85% di carica in 35 minuti.
La dotazione Adas della nuova BMW iX propone di serie il Drive Assistant Plus con cruise control adattivo. In optional è disponibile il pacchetto Highway Assistant, che include tecnologie di guida assistita di Livello 2, oltre al Parking Assistant Professional che permette di gestire le manovre di parcheggio tramite smartphone.
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