BMW M2 Shooting Brake: una immaginaria reinterpretazione della vivace sportiva [RENDERING]
Una versione che pare rievocare la Z3 M Coupé
È un esercizio di stile, una visione, un modo di ridare forma alle cose per fornire un’ipotesi, un suggerimento, magari una prospettiva possibile. Chissà! Se realizzabile o meno, anche se pare difficile che possa succedere, la BMW M2 Shooting Brake proposta in queste immagini rappresenta, comunque, un esempio di creatività funzionale capace di esaltare lo stesso la sportività della vettura bavarese.
Proposta dai colleghi della testata tedesca AutoZeitung, la virtuale BMW M2 Shooting Brake è basata sulla stessa base della coupé M2. Sotto il cofano della nuova sportiva barese, è presente un prestante motore sei cilindri turbo da 3.0 litri. Questo propulsore può trasmettere 370 cavalli di potenza e 465 Nm di coppia. Valore che, grazie a una funzione overboost, cresce in proporzione fino ai 500 Nm. A questo motore è legata una trasmissione manuale sei velocità, mentre su richiesta è segnalato anche un cambio automatico doppia frizione sette marce M DKG. Considerando tale dotazione, la BMW M2 è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi, mentre se equipaggiata con il già citato M DKG sette marce lo spunto risulta anche migliore: 4,2 secondi. La velocità massima è elettronicamente limitata a 250 km/h.
Come già citato, a differenziare questa immaginaria versione è la parte posteriore, rimodellata seguendo i canoni delle Shooting Brake. Un’interpretazione che ricorda la BMW Z3 M Coupé risalente alla metà degli Anni Novanta. Il profilo del tetto prosegue lineare incurvandosi appena, e da questo prosegue sporgente un pronunciato spoiler. In evidenza è soprattutto il portellone legato a tale impostazione, attraverso il quale si accederebbe a un vano di carico da wagon. Un concetto che risulterebbe una sintesi di dinamismo versatile. Una vettura dalle spiccate qualità stradali e tecnologiche, una linea muscolosa e altrettanto sportiva oltre alla elasticità di un’auto familiare. Un’idea.
Rendering: AutoZeitung via BMWpassion
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