BMW non produrrà auto autonome senza pedali o senza volante
Il marchio bavarese rimane focalizzato sull'esperienza di guida
La BMW dice che non sta sviluppando un’auto priva di volante e pedali, nonostante il continuo aumento di tecnologie a favore della guida autonoma. Durante il Salone di Ginevra, il portavoce di BMW Corporate Communications and Politics, Wieland Bruch, ha affermato che i futuri modelli BMW rimarranno focalizzati sul guidatore e sull’esperienza di guida: «L’intero motivo per cui esiste una BMW come marchio è che i clienti identificano i loro prodotti e che hanno un fascino emotivo. La nostra chiave per il successo in futuro è che dobbiamo continuare a vedere la guida come un argomento di riferimento ed emotivamente ambizioso. Possiamo anche dire che se un modello BMW sarà in grado di offrire la possibilità della guida autonoma, verrà comunque fornito con un volante e il cliente avrà la possibilità di guidare la vettura». Ha quindi confermato Bruch: «Non abbiamo auto in fase di sviluppo dove non ci sono pedali o non c’è il volante».
Parlando dello stesso argomento, il responsabile del prodotto e della comunicazione di BMW, Eckhard Wannieck, ha illustrato la Vision Next 100 Concept di due anni fa e ha specificato come i futuri piloti BMW potranno scegliere se guidare. Nonostante il design futuristico del concept, quest’ultima aveva sia volante che pedaliera.
«Il messaggio chiave di questa vettura era l’avere ancora un volante. Le BMW avranno sempre un volante e l’orientamento incentrato sul guidatore, il quale a sua volta si concentra sulla macchina e sul massimo piacere di guida», ha infine affermato. Non tutti i marchi condividono l’impegno di BMW nei controlli di guida tradizionali. La Volkswagen, ad esempio, ha recentemente presentato il prototipo Vizzion come fiore all’occhiello della sua gamma di prototipi di auto dotati di guida autonoma.
Seguici qui