BMW Serie 4 Gran Coupé, design felino ad alto tasso seduttivo
Stile esclusivo ma funzionale
La carica di fascino, esclusività ed eleganza della nuova BMW Serie 4 Gran Coupé è sotto gli occhi di tutti già al primo sguardo che incrocia le linee della carrozzeria del nuovo modello di alta gamma della Casa bavarese. La vettura combina il dinamismo e la sportività tipica di un modello coupé a due porte con la funzionalità di una pratica quattro porte che vanta anche un cofano posteriore spazioso e facilmente accessibile. Il profilo della Serie 4 Gran Coupé propone una silhouette sinuosa con la linea del tetto che scende dolcemente verso la coda.
Le forme estetiche lussuose della vettura paventano autorevolezza e raffinatezza allo stesso tempo, senza mettere in secondo piano l’abitabilità e il comfort per conducente e passeggeri. L’equilibrio delle linee e l’armonia estetica richiamano le doti stilistiche della BMW Serie 6 Gran Coupé. Sportiva come una coupé, ma funzionale come una berlina, questo il compromesso vincente che la vettura bavarese mette sul piatto con una verve stilistica ed un design di qualità premium.
Le misure della BMW Serie 4 Gran Coupé esprimono il potenziale dinamico della vettura che mette in mostra una carrozzeria muscolosa e filante, come sottolineano le scanalature che disegnano le fiancate della vettura, donandole una proiezione in avanti come se fosse quasi sempre in procinto di scattare. Non mancano ovviamente gli elementi classici del design del costruttore di Monaco di Baviera a partire dal doppio rene che caratterizza il frontale della Serie 4 Gran Coupé, arricchito dai doppi fari circolari full-LED e dalle larghe prese d’aria tripartite.
Il profilo dell’auto, come detto, propone una marcata nervatura e superfici fortemente modellate che generano un vivace gioco di luci e ombre. La sinuosità della Serie 4 Gran Coupé è esaltata dalla linea del tetto così come dall’allungata superficie in vetro, che consente anche un migliore ingresso della luce nell’abitacolo. Sportività ed eleganza si ripropongono anche sul posteriore, con gruppi ottici inseriti nelle due estremità che fanno quasi da elemento d’unione tra coda e fiancate.
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