BYD Atto 2 2025: prezzo, foto, dimensioni, interni
BYD Atto 2, design, autonomia e tecnologia della nuova elettrica
La casa automobilistica cinese BYD lancia la sua nuova Atto 2, una crossover compatta completamente elettrica che si posiziona come alternativa nel competitivo segmento delle vetture a zero emissioni. Con una lunghezza di 431 centimetri, la Atto 2 condivide la piattaforma meccanica, caratterizzata da motore e trazione anteriori, con la più grande e costosa Atto 3.
Design e tecnologia
Esteticamente, la vettura sfoggia linee morbide e arrotondate, sottolineate da sottili gruppi ottici a LED e da marcate protezioni nella parte inferiore della carrozzeria. Le maniglie delle portiere integrate nella carrozzeria contribuiscono a un design pulito, mentre il lunotto poco inclinato è sovrastato da un discreto spoiler. Un elemento distintivo è rappresentato dalla fascia luminosa a LED che attraversa il portellone posteriore, con un originale motivo intrecciato alle estremità.
Entrando nell’abitacolo, si percepisce una notevole cura costruttiva e l’impiego di materiali di qualità. La parte alta della plancia è realizzata in plastica morbida, mentre ecopelle riveste portiere, tunnel centrale e sedili. La strumentazione digitale, visualizzata su uno schermo da 8,8 pollici, risulta chiara ma offre una limitata possibilità di personalizzazione. Il sistema multimediale, disponibile con un display da 10,1 o 12,8 pollici a seconda dell’allestimento, si distingue per la sua reattività e intuitività. Una particolarità interessante è la possibilità di ruotare lo schermo di 90 gradi, passando dall’orientamento orizzontale a quello verticale. Sebbene questa funzione possa agevolare la consultazione del navigatore, comporta una riduzione delle “scorciatoie” visualizzate e rende più complesso l’utilizzo dei comandi del climatizzatore, dato che sul tunnel centrale sono presenti solo i tasti per sbrinare il parabrezza e spegnere la ventilazione.
Spazio e abitabilità
L’abitabilità interna è uno dei punti di forza della BYD Atto 2, offrendo spazio generoso sia per i passeggeri anteriori che per quelli posteriori. Il divano posteriore, morbido e dotato di un pavimento piatto che agevola l’accomodamento del passeggero centrale, promette comfort anche per tre adulti. Ampia l’apertura del bagagliaio, sebbene la soglia di carico, posta a 76 cm da terra, possa risultare un po’ alta. Il vano di carico, dalla forma regolare e dotato di un doppiofondo sfruttabile, offre una capacità di 400 litri che può essere estesa fino a 1340 litri con i sedili posteriori abbattuti. Tuttavia, la capacità non si colloca ai vertici della categoria e si segnala l’assenza di un secondo vano portaoggetti sotto il cofano anteriore, una soluzione presente in diverse altre vetture elettriche.
Il motore
Sotto il profilo meccanico, la BYD Atto 2 è spinta da un motore elettrico anteriore da 177 cavalli (130 kW), con una coppia massima di 290 Nm. Questa configurazione garantisce uno spunto discreto e permette di raggiungere una velocità massima di 160 km/h. L’alimentazione è fornita da una batteria da 45,1 kWh, che secondo la casa promette un’autonomia media di soli 312 chilometri. Questo dato potrebbe rappresentare un limite per alcuni utilizzi, sebbene sia prevista l’introduzione di una versione con una batteria di maggiore capacità. Anche la velocità di ricarica non spicca per rapidità, accettando in corrente continua una potenza massima di soli 65 kW.
Il prezzo
La BYD Atto 2 è disponibile in due allestimenti principali: 45 kWh Active e 45 kWh Boost. Il prezzo di partenza per la versione Active è di 29.990 euro, mentre la versione Boost è proposta a 31.990 euro. Entrambe le versioni condividono una dotazione di serie che include, tra gli altri, airbag frontali, laterali e a tendina, avviso anti-colpo di sonno, cerchi in lega, chiave elettronica, climatizzatore automatico bizona, connettività USB, comandi vocali, computer di bordo, controllo di velocità in discesa, cruise control con radar di distanza, fari abbaglianti assistiti, fari ad alta efficienza, frenata automatica, mantenimento della corsia, navigatore, radar per l’angolo cieco posteriore, radio, sedile guida e passeggero a regolazione elettrica e in altezza, sensori di parcheggio posteriori e telecamere anteriore e posteriore con riconoscimento dei segnali stradali. La versione Boost aggiunge ulteriori equipaggiamenti di serie rispetto alla Active, come indicato nelle schede dettagliate fornite. Entrambe le versioni offrono inoltre la possibilità di acquistare ulteriori dotazioni opzionali.
Seguici qui