Cadillac: la gamma delle berline verrà rimodulata

Cadillac – Sebbene ultimamente il brand americano abbia cercato di contrastare il potere delle blasonate berline tedesche con le recenti ATS, CTS, CT6 e XTS, non si può dire che il costruttore a stelle e strisce si riuscito nel suo intento. Numericamente parlando, infatti, le originali berline americane, pur ottenendo in generale discreti numeri di vendita non sono mai riuscite ad impensierire le rispettive berline di Audi, BMW e Mercedes.

Soprattutto negli ultimi tempi pare che le berline di cui sopra non siano neanche riuscite a ripetere le buone performance commerciali degli anni passati. Qualche esempio? Nel 2013 Cadillac ha venduto 38.319 ATS, sia in versione coupè che berlina, mentre nell’ultimo anno è arrivata ad appena 21.505 unità. Nel 2017 fino al mese di Novembre, invece, le vendite di Cadillac ATS all’interno del mercato americano non sono andate oltre le 12.000 unità.

Stesso discorso per la Cadillac CTS: nel 2014 le vendite della berlina media si aggiravano sulle 31.115 unità, mentre nel 2016 sono state circa 15.911. Questi risultati, ovviamente non soddisfacenti, porteranno come minimo ad un ripensamento generale dell’intera gamma delle berline Cadillac. A dichiararlo è stato Johan de Nysschen, Presidente di Cadillac, che in tempi non sospetti ha dichiarato senza mezzi termini alla stampa: “Dobbiamo riequilibrare la nostra gamma di berline”.

Con ogni probabilità, in futuro le berline Cadillac spariranno così come le conosciamo noi oggi per lasciare spazio a nuovi prodotti: ATS, CTS e XTS lasceranno spazio alla nuova CT5, una vettura tutta nuova che dovrebbe posizionarsi nel segmento delle berline medio grandi con un prezzo di partenza di circa 35.000 euro. Non solo: Cadillac, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe lanciare sul mercato una inedita berlina compatta in grado di “battagliare” con Audi A3 Sedan e Mercedes CLA.