Cellulare alla guida: vigili in borghese pronti a multare gli automobilisti

Sanzione di 160 euro e 5 punti in meno sulla patente

Si comincia da Firenze e presto in tutte le città d'Italia ci saranno vigili in borghese pronti a multare gli automobilisti che violano il codice della strada, utilizzando il cellulare alla guida. Gli agenti non saranno riconoscibili in quanto gireranno nel traffico su auto o scooter "anonimi"
Cellulare alla guida: vigili in borghese pronti a multare gli automobilisti

Vigili urbani in borghese pronti a cogliere sul fatto chi utilizza il telefonino mentre è al volante. D’ora in poi gli automobilisti dovranno fare molta attenzione a non effettuare chiamate senza l’auricolare, mandare messaggi o scattarsi selfie alla guida, visto che ci sarà un’auto della Polizia municipale pronta ad infliggergli una sanzione di ben 160 euro, oltre alla decurtazione di 5 punti sulla patente.

Gli agenti gireranno in borghese a bordo di una macchina o uno scooter qualsiasi e Firenze sarà la prima città d’Italia a farne le spese, nel vero senso della parola: lo scorso aprile, durante una settimana di prova, sono già state fatte 2300 multe. Normalmente nel capoluogo toscano, in una settimana di controlli “ordinari”, vengono invece verbalizzate una media di circa 60 multe.

Impossibile poi sottrarsi alla multa, dal momento che “non ci sarà modo di sfuggire alla sanzione: le contravvenzioni verranno contestate sul posto dopo aver colto il guidatore in flagranza di reato e dunque non ci sarà alcuna possibilità che vengano annullate”, hanno fatto sapere da Palazzo Vecchio.

Oltre al “business” però c’è da considerare anche il fatto che questa operazione è volta sopratutto a limitare il numero di incidenti causati dall’uso improprio del cellulare. Coloro che non riescono a staccarsi dal proprio smartphone avranno di cui lamentarsi per la nuova iniziativa, ma i pedoni sicuramente ringrazieranno.

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