Citroen C6 G: 90 anni fa il record di 100.000 km in un solo mese
L'anno successivo una 8CV arrivò a 300.000 km di percorrenza
Ora le auto hanno una percorrenza molto elevata e non è raro vedere vetture con oltre 200.000 chilometri percorsi o anche più, soprattutto in Italia, dove abbiamo un parco auto molto vecchio. Nella prima parte del secolo scorso non era così consueto, invece, così André Citroen decise di precorrere i tempi. Aveva effettuato numerose iniziative per mostrare quanto le sue auto fossero sicure e resistenti: una di esse venne completata 90 anni fa, nell’aprile 1932.
I record della Citroen C6 G
La protagonista è una Citroen C6 G appositamente allestita con carrozzeria in alluminio profilato, concepita da César Marchand, meccanico esperto e pilota formatosi nelle file della Voisin. Quest’ultimo percorse la pista di Montlhery per ben centomila chilometri tra il 5 marzo ed il 14 aprile 1932, ad una velocità media di 108 km/h. Questa percorrenza valse ben 60 record internazionali e 30 record mondiali, nella categoria 2-3 litri.
André Citroën decise di festeggiare i centomila chilometri della Rosalie II, così venne ribattezzata la vettura, con un grande banchetto sulla pista dove lui stesso ha sventolato la bandiera a scacchi per fermare l’auto dei record. Mettendo in premio anche un milione di franchi per la casa che fosse riuscita a battere quel primato, entro il 1° ottobre 1932. Nessuno ha mai vinto quel denaro.
Il record della Petite Rosalie
L’anno successivo un nuovo record per il Double Chevron. La Petite Rosalie (Citroen 8CV), in soli 4 mesi, percorrerà 300.000 km, battendo 297 record, di cui 106 record mondiali, e ottiene il primato assoluto come miglior performance a prescindere dalla cilindrata.
Seguici qui