Compagnia di navigazione USA si rifiuta di trasportare auto elettriche

Matson ha deciso di sospendere il trasporto di auto elettriche a bordo delle sue navi

Compagnia di navigazione USA si rifiuta di trasportare auto elettriche

Il recente incendio di una nave cargo nel Pacifico che probabilmente è partito dalla batteria di una delle auto elettriche presenti a bordo continua a far discutere e ad avere strasischi. Sta facendo molto rumore la decisione di Matson, una grande compagnia di spedizioni americana, di dire no al trasporto di auto elettriche a bordo delle sue navi, a causa di forti preoccupazioni legate alla sicurezza. La decisione arriva dopo l’incendio che ha fatto affondare una nave cargo al largo dell’Alaska a giugno, con a bordo 3.000 veicoli elettrici. La Guardia costiera statunitense infatti ha confermato che molto probabilmente l’incendio sulla nave Morning Midas sarebbe partito da una delle vetture elettriche presenti.

Matson ha deciso di sospendere il trasporto di auto elettriche a bordo delle sue navi

Matson, società con sede alle Hawaii, che con le sue navi naviga in una vasta area del Pacifico trasportando di tutto, ha dunque deciso di interrompere il trasporto di auto elettriche per evitare rischi simili in futuro. Ovviamente adesso si teme che anche altre compagnie possano fare lo stesso e questo sarebbe un bel problema per le case automobilistiche che necessitano di trasportare le proprie vetture.

Matson ha spiegato le proprie motivazioni di questa decisione anti auto elettriche in una dichiarazione a news.com.au, citando principalmente preoccupazioni per la sicurezza. La compagnia ha annunciato che sospenderà l’accettazione di veicoli elettrici nuovi o usati a bordo delle sue navi. Questa scelta segue l’incidente della nave cargo Morning Midas, affondata al largo delle coste dell’Alaska dopo un incendio che ha coinvolto 3.000 auto elettriche dirette in Messico.

La nave, partita dal porto di Yantai in Cina, stava attraversando il Pacifico quando l’equipaggio ha richiesto soccorso il 3 giugno. La Guardia Costiera statunitense ha suggerito che l’incendio sia stato causato dalle batterie di una delle auto elettriche a bordo, ma l’equipaggio non è riuscito a domare il fuoco. Alla fine, la nave è stata abbandonata in sicurezza, con tutti i 22 membri dell’equipaggio evacuati.

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