Convertire una multa in lavori di pubblica utilità: è possibile?
E' possibile avvalersi del Baratto amministrativo o di lavori di pubblica utilità per pagare una multa?
In tanti si domandano se sia possibile convertire una multa in lavori di pubblica utilità. In pratica ci si chiede se anche nel caso di violazione del codice della strada sia possibile avvalersi del cosiddetto “Baratto amministrativo“. Attualmente, l’istituto è disciplinato dall’art. 190 del Codice del contratti pubblici. Questo consente al cittadino di poter adempiere ad eventuali debiti con la pubblica amministrazione svolgendo dei lavori.
E’ possibile utilizzare il Baratto amministrativo per far fronte al mancato pagamento di una multa?
La materia è regolata dagli stessi enti territoriali che con apposita delibera stabiliscono regole, criteri e condizioni attraverso cui è possibile avvalersi del baratto amministrativo. Con esso il cittadino può pagare debiti relativi al mancato pagamento di tributi quali IMU, Tari etc. Il baratto può avvenire attraverso tutta una serie di servizi che il cittadino può svolgere come ad esempio pulizia, manutenzione, abbellimento, di piazze, strade, aree verdi etc. Solitamente c’è un qualche legame tra l’attività svolta e il tributo non pagato.
Quello che in tanti si domandano è se il baratto amministrativo può essere utilizzato anche per pagare una multa. Dobbiamo subito dire che le leggi in materia non indicano esattamente quali tributi possono essere assolti attraverso il baratto amministrativo. Secondo la Corte dei Conti l’assenza di un divieto specifico lascia aperta la possibilità che questo istituto possa venire utilizzato anche per crediti di natura extra tributaria. Anche una pronuncia più recente sembra confermare ciò.
Dunque sembrerebbe ammissibile poter pagare una multa in questa maniera. Tutto però dipende da quanto previsto dai vari regolamenti contattando gli uffici del comune o della Polizia Municipale. Discorso diverso per i cosiddetti lavori di pubblica utilità, che invece è una sanzione penale sostitutiva. Questa può essere applicata al posto della pena detentiva o pecuniaria nei confronti di chi ha violato il codice della strada per guida in stato di ebrezza o sotto uso di stupefacenti.
In questo caso il lavoro di pubblica utilità può essere svolto in regioni, comuni o province e consisterà in attività relative alla sicurezza e all’educazione stradale. Questa di solito avrà una durata corrispondente a quella della sanzione irrogata.
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