DS 7 2026, nuova generazione in arrivo: prime FOTO SPIA e dettagli
Ecco come cambia il SUV premium francese su piattaforma STLA Medium di Stellantis
La DS 7, da tempo pilastro della gamma DS Automobiles, si appresta a rinnovarsi con il crossover di seconda generazione del marchio francese, che debutterà nel corso dei prossimi mesi, tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026, con un design completamente aggiornato e l’introduzione della più recente tecnologia Stellantis, compresa quella relativa alla meccanica, con il lancio di una versione 100% elettrica.
La DS 7, che come le cugine Peugeot 3008, Citroen C5 Aircross e Opel Grandland passerà alla nuova architettura STLA Medium di Stellantis, è stata avvistata per la prima volta con un prototipo camuffato immortalato durante i test su strada.
Le novità di design
Le prime foto spia della nuova DS 7 mostrano un’estetica più elegante e dinamica. All’anteriore rimane l’audace griglia esagonale, ora affiancata da fari più sottili e luci diurne più affilate. Il profilo della vettura appare più scolpito, con linee che richiamano la sorella minore DS 4. Al posteriore, la configurazione di fanali, prese d’aria e paraurti inferiore riflette l’evoluzione verso un minimalismo moderno, al quale contribuisce anche la scritta “DS Automobiles” che affianca il caratteristico logo del marchio. Si prevede che la nuova DS 7 cresca nelle dimensioni, con una lunghezza che potrebbe superare i 4,65 metri dell’Opel Grandland, con un conseguente allungamento del passo a vantaggio dello spazio per i passeggeri posteriori.
Rivoluzione negli interni
Gli interni della DS 7 subiranno una radicale trasformazione per competere con la concorrenza, con l’abitacolo che trarrà ispirazione dal futuristico concept DS M.i. 21, svelato nel 2023, e dalla sorella maggiore DS 8, garantendo un concentrato di materiali di lusso, tecnologia all’avanguardia per l’infotainment e avanzati sistemi di assistenza alla guida.
Gamma motori elettrificata
Il passaggio alla piattaforma STLA Medium consentirà alla nuova DS 7 di adottare un’ampia gamma di propulsori con opzioni mild-hybrid, ibride plug-in ed elettriche. La versione base dovrebbe montare il tre cilindri turbo da 1.2 litri, abbinato a un sistema mild-hybrid da 48 V e un cambio a doppia frizione a 6 rapporti, già proposto su DS 3 e DS 4. Le varianti più potenti della gamma dovrebbero invece fare affidamento su motorizzazioni ibride plug-in e full electric. Quest’ultime potrebbero ricalcare l’offerta delle Peugeot E-3008 ed E-5008, composta da tagli di batteria da 73 kWh e 98 kWh, per un’autonomia massima di 700 km. Le future versioni elettriche della DS 7 avranno probabilmente una potenza compresa tra 207 e 227 CV per la versione a trazione anteriore, e di 316 CV per la versione dual motor a trazione integrale.
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