DS al Salone di Shanghai 2015: la crescita del brand passa dalla Cina
Saranno 10 i modelli del marchio esposti alla kermesse cinese
L’espansione e il rafforzamento del nuovo brand DS, che da poco cammina sulle proprie gambe essendosi staccato da Citroen, non può che passare anche dal mercato dell’estremo oriente. Non a caso per DS il Salone di Shanghai 2015, che aprirà le porte al pubblico il 21 aprile, rappresenta una tappa fondamentale per la strategia di sviluppo mondiale del marchio francese che al centro dei suoi piani di crescita ha proprio la Cina.
A tre anni dall’ingresso nel mercato cinese DS s’appresta a rafforzare la propria presenza con il lancio della nuova DS5, presentata in anteprima qualche settimana fa al Salone di Ginevra. Insieme alla nuova lussuosa e raffinata vettura che abbiamo apprezzato alla kermesse svizzera, a Shanghai il marchio transalpino presenterà anche un’edizione speciale del modello: la DS5 Golden Mat.
Il lancio della nuova DS5, primo vero modello che incarna la nuova identità del brand, in contemporanea in Europa e in Cina è una mossa fondamentale per il marchio francese come dichiara Yves Bonnefont, direttore generale DS: “Lanciare nuova DS5 in Europa e in Cina nello stesso momento è un passo importante nello sviluppo della strategia d’internazionalizzazione e di sviluppo prodotti. Il nostro obiettivo è avere una gamma di 6 vetture mondiali“.
Forte delle 26.000 vetture vendute in Cina nel 2014, che rappresentano il 22% delle vendite globali di DS, il marchio francese proporrà una presenza consistente al Salone di Shanghai. Nello stand DS saranno esposti 10 modelli DS, tra i quali la già citata nuova DS5, la DS 23, la show-car DS5 MoonDust, la DS5 LS, il SUV DS6 e la speciale DS5 Golden Mat.
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