Fiat: al motore TwinAir benzina quattro riconoscimenti

Fiat S.p.A. fa incetta di riconoscimenti al concorso “International Engine of the Year 2011”: oltre al propulsore sportivo V8 della supercar Ferrari 458 Italia, anche il nuovo motore TwinAir, prodotto da Fiat Powertrain Technologies, è stato premiato (esattamente per quattro volte).

Il motore benzina TwinAir a due cilindri è stato nominato “International Engine of the Year 2011”, ma ha anche primeggiato nella propria categoria (cioè tra quei propulsori con cilindrata inferiore a 1.000 centimetri cubici), ha vinto il premio “Best New Engine 2011” ed è stato riconosciuto “Best Green Engine 2011”. A decretare le vittorie del piccolo motore di Fiat S.p.A. è stata una giuria composta da settantasei giornalisti ed esperti di trentasei nazionalità differenti. Tutti questi titoli si aggiungono al premio ricevuto durante l’anno passato, nella scorsa edizione del concorso, dal motore 1,4 litri MultiAir benzina: “Best New Engine 2010”.

Il propulsore TwinAir, progettato con un grande investimento (oltre 300 milioni di euro) dalla divisione FPT di Fiat S.p.A, viene oggi proposto soltanto nella versione da 86 cavali con sovralimentazione, che equipaggia l’utilitaria Fiat 500 e che presto sarà installata sotto il cofano di Lancia Ypsilon. Tuttavia, la società ha già pronte anche una declinazione da 65 cavalli aspirata ed una declinazione da 105 cavalli sovralimentata; il motore è stato infatti pensato per sostituire i vecchi propulsori dello scaffale Fiat, ridisegnando così la morfologia delle citycar del Gruppo Fiat e garantendo nuovi standard di consumi ed emissioni di anidride carbonica. In futuro arriverà anche una versione a doppia alimentazione da 80 cavalli con sovralimentazione.

I riconoscimenti per il motore TwinAir di Fiat S.p.A. sono stati ritirati da Aldo Marangoni e da Dario Sacco, rispettivamente Product Engineering Vice President e Engines Platform Vice President: “Il successo di oggi è il coronamento del lavoro che svolgiamo nella ricerca di innovative soluzioni tecnologiche e nella progettazione di motori più efficienti. I nostri propulsori contribuiscono a sostenere la leadership di Fiat S.p.A. nelle classifiche dei costruttori più rispettosi dell’ambiente” hanno commentato i due manager.