Ford F-150 MY 2018: in arrivo le motorizzazioni diesel [FOTO]

Il grande pick-up riceverà un lieve facelift oltre ai motori diesel per la prima volta

Ford F-150 MY 2018 – Il 2016 per Ford è stato un anno di grande successo nel segmento dei pick-up, con numeri stellari di vendite per la gamma F dei suoi veicoli: sono state immatricolate più di 820 mila unità nell’anno solare. Basti pensare che l’auto convenzionale più venduta, la Toyota Camry, non raggiunge nemmeno la metà di questo valore. Si capiscono quindi perfettamente le ragioni che hanno spinto Ford nel mantenere aggiornato e al passo coi tempi il mastodontico F-150, sebbene fosse stato presentato l’ultimo modello meno di 4 anni fa sempre al Salone di Detroit. Riceverà alcuni accorgimenti riguardanti sia interni che esterni, ma la sostanziale novità risiede nell’introduzione di motorizzazioni diesel per la prima volta.

Le modifiche più evidenti si possono notare all’anteriore, grazie ad un’innovativa calandra caratterizzata da due grosse barre orizzontali che sulla versione sport saranno verniciate come il resto della carrozzeria. Queste barre si prolungano fino ai proiettori anteriori, anch’essi leggermente ridisegnati per conferire un look più moderno al grosso pick-up. Al posteriore, le novità interesseranno prevalentemente il cassone, che mostrerà il logo del modello direttamente impresso sull’alluminio della ribalta. Per le versioni Platinum, King Ranch e Limited invece, il posteriore presenterà una nuova barra cromata che collegherà i due gruppi ottici rinnovati, per conferire un piccolo tocco di esclusività. Saranno anche disponibili sei nuovi modelli di ruote,  con dimensioni comprese fra 17 e 22 pollici.

All’interno l’F-150 sarà allestito con due nuovi colori per i sedili, il Dark Marsala per il Platinum e il Navy Pier per la versione Limited. Gli acquirenti delle versioni Sport e Lariat Sport potranno richiedere inoltre numerosi dettagli interni rifiniti in materiali carbok-look, mentre il King Ranch sarà dotato di un modello riservato di sedili, chiamati Kingsville, in linea con la maestosità e reaglità di questo modello. L’infotainment subirà notevoli implementazioni, arricchendo la già ottima versione attuale. In ambito sicurezza, Ford aggiornerà i vari sistemi rendendoli più sofisticati e al passo coi tempi: il cruise control adattivo potrà arrestare totalmente il veicolo anche nel traffico pesante, mentre il sistema anti collisione è stato riprogrammato per rilevare la presenza e i movimenti anche dei pedoni. Ai sistemi per la sicurezza attiva si aggiungono anche dispositivi quali il rilevatore dei punti ciechi, il sistema di allerta per il superamento delle linee di carreggiata, telecamere a 360 gradi, Apple CarPlay e Android Auto, allungando la già vastissima lista di optional disponibili.  Il nuovo F-150 saprà inoltre intrattenere i passeggeri perfettamente, grazie ad una connessione hotspot Wi-Fi da una sorgente in 4G LTE e grazie al prestigioso impianto Hi-Fi sviluppato da Bang & Olufsen.

Analizzando il comparto motori, il nuovo 3.3 litri v6 andrà a sostituire il precedente 3.5, sviluppando la stessa potenza di 285 cavalli a fronte di un minor consumo di carburante. Sarà disponibile poi un 2.7 litri ecoboost di seconda generazione oltre ad un 5.0 litri V8 totalmente rivisitato per ottimizzare il consumo di carburante, con un incremento di potenza e coppia. Non sono ancora stati rilasciati ulteriori dettagli riguardanti i valori dei propulsori, ma Ford ha affermato che il V6 ecoboost e il V8 saranno accoppiati ad un cambio automatico a 10 velocità, con la presenza del sistema start&stop su tutta la gamma.

La novità più grande però riguarda l’introduzione dei propulsori diesel, finalmente ufficializzati dopo anni di rumors e speculazioni.  Anche in quest’occasione Ford è rimasta piuttosto vaga riguardo ai dettagli specifici, non chiarendo neanche se si tratti di motori prodotti in casa o adottati da altri marchi. Possiamo ipotizzare che il futuro F-150 adotterà il 3.0 litri turbodiesel V6 sviluppato negli anni scorsi in collaborazione con il gruppo PSA. Anche questo motore sarà accoppiato verosimilmente con il cambio automatico 10 marce, ma risulterà disponibile posticipatamente al lancio del nuovo modello.

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